Un impegno comune sui temi della legalità, della lotta a tutte le mafie e della trasparenza nella pubblica amministrazione: è quanto è stato ribadito nell’incontro che si è tenuto oggi in municipio, tra una delegazione della giunta comunale di Sesto Fiorentino e Alessandra Clemente, figlia di Silvia Ruotolo, uccisa dalla Camorra nel 1997. All’incontro hanno preso parte il sindaco Gianni Gianassi, il vicesindaco Ivana Niccoli, l’assessore Ernesto Appella e alcuni attivisti del presidio sestese dell’associazione Libera (intitolato alla stessa Silvia Ruotolo), tra cui il presidente Luca Orsoni, con i quali sono state discusse alcune iniziative da svolgere insieme in futuro. “La lotta per la legalità passa dall’impegno civile di ciascuno di noi, dallo sforzo di ricordare fatti e persone e dalla nostra capacità di insegnare ai giovani che un società più giusta è possibile”, ha detto il sindaco Gianassi al termine del colloquio.
Sesto Fiorentino: la figlia di Silvia Ruotolo incontra la giunta comunale
Un impegno comune sui temi della legalità, della lotta a tutte le mafie e della trasparenza nella pubblica amministrazione: è quanto è stato ribadito nell’incontro che si è tenuto oggi in municipio, tra una delegazione della giunta comunale di Sesto Fiorentino e Alessandra Clemente, figlia di Silvia Ruotolo, uccisa dalla Camorra nel 1997. All’incontro hanno […]