Sesto Fiorentino: la Lega su Ginori, “occorre un vero piano industriale”

SESTO FIORENTINO – Quando si parla di Richard Ginori, ci si riferisce a una manifattura di porcellane fondata nel 1735 e a un’azienda che ha fatto la storia dell’industria a Firenze”: il capogruppo della Lega Nord in Provincia di Firenze, Marco Cordone invita “le Istituzioni a fare la loro parte, affinché venga redatto un serio […]

SESTO FIORENTINO – Quando si parla di Richard Ginori, ci si riferisce a una manifattura di porcellane fondata nel 1735 e a un’azienda che ha fatto la storia dell’industria a Firenze”: il capogruppo della Lega Nord in Provincia di Firenze, Marco Cordone invita “le Istituzioni a fare la loro parte, affinché venga redatto un serio piano industriale che mantenga l’attività produttiva e rilanci i livelli occupazionali”. Dunque “pieno sostegno alle iniziative dei lavoratori e dei loro rappresentanti sull’annosa vertenza della Richard Ginori di Sesto Fiorentino in merito alla messa in liquidazione della storica fabbrica di porcellane. Abbiamo a cuore – spiega Cordone – il futuro dei lavoratori di una delle aziende che hanno fatto la storia dell’industria nel territorio fiorentino ed in Toscana”. Quattro le interrogazioni presentate dal Gruppo consiliare nel 2012 “e più volte abbiamo sollecitato con specifici atti, una continuità di azione di Palazzo Medici Riccardi sulla vertenza Ginori, a sostegno dei lavoratori”. Il tavolo interistituzionale “deve spingere verso una soluzione che porti alla redazione di un piano industriale che mantenga l’attività produttiva in loco, garantendo i livelli occupazionali e rilanciando il glorioso marchio Ginori, conosciuto in tutto il mondo”.