Sesto Fiorentino: lettera per dire “sì” a Bersani

SESTO FIORENTINO – “Le prossime elezioni politiche dovranno portare ad un governo e ad una maggioranza stabile e coesa capace di superare l’emergenza, coniugando rigore e sviluppo economico-sociale. Per questo occorre mobilitare da subito tutte le energie positive del Paese. A questo fine crediamo che ogni candidato che si presenterà alle primarie sia comunque una […]

SESTO FIORENTINO – “Le prossime elezioni politiche dovranno portare ad un governo e ad una maggioranza stabile e coesa capace di superare l’emergenza, coniugando rigore e sviluppo economico-sociale. Per questo occorre mobilitare da subito tutte le energie positive del Paese. A questo fine crediamo che ogni candidato che si presenterà alle primarie sia comunque una risorsa in termini di idee e di coraggio per il futuro della coalizione di centro-sinistra e per il governo del Paese”. E’ quanto si legge in una lettera dei sostenitori sestesi del Comitato per Bersani. “Crediamo – prosegue la lettera aperta – che Pierluigi Bersani, già presidente della Giunta Regionale dell’Emilia Romagna e apprezzato Ministro dei governi di Centro-Sinistra, attuale segretario nazionale del Pd, abbia il mix giusto di esperienza, cultura, buon senso, equilibrio e capacità di fare squadra per essere il candidato naturale alla guida dei riformisti italiani e del prossimo governo della Repubblica. Questo Paese ne ha abbastanza di uomini soli al comando e dei loro disastri. Siamo convinti che oggi il Centro-Sinistra e il Paese abbiano bisogno di un uomo normale, preparato ed esperto, capace di ricostruire un tessuto sociale che si è lacerato, convinto di un’Italia che può svilupparsi solo in una dimensione europea”. I sottoscritti, concludono la lettera, ritengono che un successo di Bersani possa non solo dare al centro-sinistra un ottimo candidato alla guida del futuro governo del Paese, ma anche imprimere una svolta decisa in grado di abbandonare vecchie logiche politiche legate a schemi del passato”. La lettera è firmata da Paolo Bichi, Piero Bosi, Sara Bosi, Massimo Caciagli, Elisabetta Carullo, Antonio Cavone, Luigi Chicca, Roberto Ciccarello, Paolo Conti, Massimo Ferrucci, Daniela Goretti, Lucia Graziani, Massimo La banca, Andrea Margheri, Antonio Mattolini, Carlo Melani, Elio Olmi, Catalina Schezzini, Maurizio Toccafondi e Massimo Tucci.