Sesto Fiorentino: lunedì 7 presidio dei lavoratori Ginori davanti al Tribunale di Firenze

SESTO FIORENTINO – Lunedì 7 gennaio i giudici del tribunale fallimentare di Firenze potrebbero prendere la decisione definitiva sul futuro della Richard Ginori: l’ammission al concordato o la dichiarazione di fallimento. Lunedì prossimo alle 9 i lavoratori della fabbrica sestese, organizzati dai Cobas, si ritroveranno davanti al “Tribunale per presidiare il Palazzo di giustizia, per […]

SESTO FIORENTINO – Lunedì 7 gennaio i giudici del tribunale fallimentare di Firenze potrebbero prendere la decisione definitiva sul futuro della Richard Ginori: l’ammission al concordato o la dichiarazione di fallimento. Lunedì prossimo alle 9 i lavoratori della fabbrica sestese, organizzati dai Cobas, si ritroveranno davanti al “Tribunale per presidiare il Palazzo di giustizia, per far capire che non si decide su un qualcosa di astratto ma sul futuro di persone in carne e ossa”.
“La situazione è paradossale, specialmente se consideriamo la situazione in generale e quella della nostra Provincia in particolare, dove tante aziende, anche importanti, hanno chiuso gettando sulla strada centinaia di lavoratori proprio perché non si è riusciti a trovare imprenditori seri pronti a investire e a impegnarsi per proseguire le attività, Isi è l’esempio più eclatante. – si legge in una nota dei Cobas – per Richard Ginori siamo in presenza di due società solide e leader nel mondo nel settore della porcellana, con un piano industriale serio e di rilancio dell’attività, ed è incredibile che si possa correre il rischio che tutto questo possa lunedì prossimo non avere seguito. L’auspicio è che i giudici, chiamati a decidere sul futuro di Richard Ginori e dei suoi lavoratori, considerino prima di tutto l’aspetto sociale della vicenda e che sia presa una decisione che consenta di proseguire la storia di uno dei marchi più prestigiosi in Italia e nel mondo”.