Sesto Fiorentino: Richard Ginori, sospeso lo spegnimento di un forno. Domani presidio dei lavoratori

SESTO FIORENTINO – È stata decisa la sospensione dello spegnimento di uno dei due forni della Richard Ginori. La decisione è stata assunta dal liquidatore Milanesio dopo un confronto con le Rsu dei lavoratori visto che i Cobas avevano sottolineato l’importanza di mantenere integri i forni. Lo spegnimento era stato deciso a luglio da potersi […]

SESTO FIORENTINO – È stata decisa la sospensione dello spegnimento di uno dei due forni della Richard Ginori. La decisione è stata assunta dal liquidatore Milanesio dopo un confronto con le Rsu dei lavoratori visto che i Cobas avevano sottolineato l’importanza di mantenere integri i forni. Lo spegnimento era stato deciso a luglio da potersi effettuare in modo graduale in modo che i forni non “crollassero” e da poterne mantenere l’integrità per poter dare una continuità produttiva a quanti decidessero di acquisire la manifattura. Questa mattina, visto che il 30 settembre scadrà il contratto per la fornitura del gas, è stato deciso di sospendere lo spegnimento del forno usato per la prima cottura mentre sarà studiato un modo per non accelerare lo spegnimento di quello usato per il”secondo fuoco” che rischierebbe il “crollo”.

Nel contempo il dottor Milanesio spera cdi giungere ad un accordo con un possibile acquirente in modo da rinnovare immediatamente il contratto di fornitura del gas per consentire subito il ripristino dell’esercizio dei forni. Ma su questo fronte ai giudizi negativi dei Cobas si aggiunge anche quello dei sindacati Cgil-cisl-uil non convinti né da Sambonet né da Lenox.

Per domani mattina, mercoledì 18 settembre, si annuncia un presidio dvanti ai cancelli della fabbrica di via Giulio Cesare.