SESTO FIORENTINO – Un “superocchio” per scovare la presenza di inquindanti direttamente nei luoghi dove avvengono le emissioni di gas nocivi. E’ il progetto Simpas (Sistemi Innovativi di misura per la protezione dell’ambiente e della salute) presentato questa mattina da Ino-Cnr (Istituto nazionale di ottica) al Lens del Polo scientifico universitario dell’Osmannoro. Con questa nuova strumentazione sarà possibile indagare nei pressi di scarichi degli inceneritori dei rifiuti o nelle aree geotermiche oppure a valle degli impianti per l’abbattimento di inquinanti nei processi industriali. L’Istituto nazionale di ottica del Cnr ha portato avanti come capofila il progetto Simpas finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del quale sono state sviluppate e testate tecniche di natura ottica, per il monitoraggio di due tipi d’inquinanti: diossine e acido solfidrico.
Parla il direttore dell’INO-Cnr Paolo De Natale: [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=Almq7m54OD8]