Sesto Fiorentino: uno mostra fotografica su Sarajevo

SESTO FIORENTINO – La mostra fotografica “L’imbroglio etnico. Testimonianze dalla guerra in Bosnia-Erzegovina” di Mario Boccia, uno dei più importanti foto-reporter di guerra italiani, sarà inaugurata domani, sabato 13 ottobre, alle 11 nel palazzo comunale dove rimarrà visitabile liberamente fino al 27 ottobre negli orari d’apertura del municipio.Ventidue immagini in bianco e nero per raccontare […]

SESTO FIORENTINO – La mostra fotografica “L’imbroglio etnico. Testimonianze dalla guerra in Bosnia-Erzegovina” di Mario Boccia, uno dei più importanti foto-reporter di guerra italiani, sarà inaugurata domani, sabato 13 ottobre, alle 11 nel palazzo comunale dove rimarrà visitabile liberamente fino al 27 ottobre negli orari d’apertura del municipio.Ventidue immagini in bianco e nero per raccontare l’orrore di una guerra alle porte di casa nostra che ha sconvolto una città, Sarajevo, e un paese intero, la Bosnia, appena vent’anni fa. Dopo l’inaugurazione della mostra, la sala Pilade Biondi del palazzo comunale ospiterà un incontro pubblico dal titolo “Sarajevo 20 anni dopo” alla presenza di Azra Nuhefendi?, una delle più autorevoli giornaliste bosniache. Prima della guerra Nuhefendi? lavorava per Oslobodjenje (il principale quotidiano jugoslavo) e per la tv di Stato. Dal 1995 vive a Trieste dal 1995. Vincitrice di numerosi premi giornalistici, è anche autrice del libro “Le stelle che stanno giù”, un personalissimo diario nel quale racconta la storia e memoria della guerra che ha distrutto la Bosnia.