Sesto Poi: gli studenti presentano le loro proposte

SESTO FIORENTINO – Disegni e composizioni per raccontare il percorso partecipativo Piano operativo comunale Sesto Poi: così gli alunni della 3B della scuola primaria De Amicis, della 4A della scuola primaria San Lorenzo e della 2A della scuola secondaria di primo grado Brogi, insieme ai loro insegnanti, hanno messo insieme idee e proposte per la […]

SESTO FIORENTINO – Disegni e composizioni per raccontare il percorso partecipativo Piano operativo comunale Sesto Poi: così gli alunni della 3B della scuola primaria De Amicis, della 4A della scuola primaria San Lorenzo e della 2A della scuola secondaria di primo grado Brogi, insieme ai loro insegnanti, hanno messo insieme idee e proposte per la città di domani. Proposte che sono state presentate nei giorni scorsi al sindaco, Lorenzo Falchi, al vicesindaco Damiano Sforzi e all’assessore all’istruzione Silvia Bicchi. Grazie ai laboratori didattici realizzati con il supporto di Sociolab, gli alunni hanno potuto discutere della Sesto di oggi e di quella di domani, intervistare adulti e coetanei, definire priorità e bisogni della città dal loro punto di vista, spesso trascurato eppure importantissimo. Attraverso disegni, plastici e veri e propri progetti, i ragazzi hanno immaginato la “loro” città, una città piena di spazi verdi attrezzati, luoghi per la socialità e l’incontro e in grado di offrire occasioni di gioco e divertimento a tutti, soprattutto all’aria aperta.

“È stato molto emozionante tornare in una scuola dopo più di un anno – afferma il sindaco Falchi – I nostri bambini e ragazzi hanno mostrato di avere le idee chiare sulla città di domani, una Sesto che riscopre, forse complice anche l’emergenza sanitaria, l’importanza degli spazi all’aria aperta che dovranno essere sempre più numerosi e attrezzati. Sono davvero grato alle insegnanti che hanno guidato gli alunni in questo percorso, il primo nel suo genere per il nostro comune, grazie al quale riusciremo a fare del POC uno strumento al servizio della città di tutti”.