SestoBeneComune, M5s e Sesto2014: “Il Pd è spaccato. Legislatura in pericolo”

SESTO FIORENTINO – I riflettori che ieri nel consiglio comunale sono stati puntati sulla “criticità del bilancio” annuncio fatto a sorpresa dal sindaco Sara Biagiotti, oggi si sono spostati sulla “spaccatura del Pd” così definita dai gruppi dell’opposizione, verificata sull’aeroporto nella stessa seduta del consiglio comunale. “Un escamotage quello dell’annuncio a sorpresa sulla situazione del […]

SESTO FIORENTINO – I riflettori che ieri nel consiglio comunale sono stati puntati sulla “criticità del bilancio” annuncio fatto a sorpresa dal sindaco Sara Biagiotti, oggi si sono spostati sulla “spaccatura del Pd” così definita dai gruppi dell’opposizione, verificata sull’aeroporto nella stessa seduta del consiglio comunale. “Un escamotage quello dell’annuncio a sorpresa sulla situazione del bilancio? – domanda il consigliere di Sesto Bene Comune Gaetano Licciardi – noi verificheremo. Certo è che per la prima volta a Sesto si verifica che il partito di maggioranza viene contestato a sinistra, il partito di maggiornaza viene messo in difficoltà da un gruppo di opposizione di sinistra”.

Restano perplessi i gruppi dell’opposizione composti da Sel e Lista Quercioli (SestoBeneComune), Movimento 5 Stelle e Movimento Sesto 2014, su quanto avvenuto in Consiglio e sulle mozioni presentate sull’aeroporto da SestoBeneComune e dal Pd e il voto che ne è scaturito. “Una parte del Pd ha presentato una mozione identica alla nostra – dice la capogruppo di Sel Beatrice Corsi – noi ci siamo presi le responsabilità, abbiamo abbassato la testa e fatto passare la loro mozione. Ci hanno detto che Sel è settaria, ma è stata la loro posizione settaria”.

“Il sindaco Biagiotti è stata paracadutata a Sesto per fare una serie di operazioni tra cui l’aeroporto – dice Fabrizio Muscas consigliere di Movimento Sesto 2014 –  e in questa operazione di paracadutamento emerge il punto più basso raggiunto dal Pd, che non ha voluto fare le primarie mentre sarebbe stato utile. E si permette di dire che le assemblee elettive non servono”.

“Questione di rispetto per chi ci ha votato e ha votato anche la maggioranza – dice Maurizio Quercioli di Lista Quercioli – e il signor Stefano Bagnoli nello staff del sindaco che si permette sulle pagine del social network Facebook di dire che ‘seguire di nuovo un consiglio comunale aiuta a comprendere meglio il motivo per cui si tagliano le spese della politica’ iniziamo da lui”.

Mauro Ceccherini consigliere comunale del Movimento 5 Stelle dice di essere “colpito positivamente dalla collaborazione tra le forze di minoranza” e, aggiunge “colgo l’occasione di diffidare chi continua ad offenderci” il riferimento è a quanto affermato dal consigliere delegato del sindaco Sergio Canzi, esponente di Rifondazione comunista.