Sfiducia a Biagiotti. Interviene la Società della salute

SESTO FIORENTINO – La richiesta di sfiducia avanzata nei confronti del sindaco Sara Biagiotti potrebbe fare un’altra vittima, oltre all’amministrazione comunale sestese: la società della salute nordovest che amministra circa 20 milioni di euro da destinare alla spesa nel settore del welfare. “Seguiamo perciò con comprensibile attenzione le recenti vicende politico-amministrative sestesi – si legge […]

SESTO FIORENTINO – La richiesta di sfiducia avanzata nei confronti del sindaco Sara Biagiotti potrebbe fare un’altra vittima, oltre all’amministrazione comunale sestese: la società della salute nordovest che amministra circa 20 milioni di euro da destinare alla spesa nel settore del welfare.
“Seguiamo perciò con comprensibile attenzione le recenti vicende politico-amministrative sestesi – si legge in un documento sottoscritto dal presidente della Sds Enrico Panzi – tutti i soggetti coinvolti sono persone molto serie, ed è chiaro che i temi sono squisitamente politici. Crediamo senz’altro possibile e necessario che la politica costruisca una soluzione alta, che riconosca e valorizzi le azioni positive messe in campo dall’attuale Amministrazione Comunale, e che si faccia carico
inclusivamente del segnale di disagio espresso da qualificati rappresentanti istituzionali dei cittadini”.
Nel comunicato della Sds si annuncia che presto partità il riordino dei presidi sul territorio chiedendo ai sindaci di svolgere un ruolo da protagonisti. E se si facesse mancare la presenza del sindaco di Sesto, si fa intuire nella lettera, i tasselli non andrebbero al loro posto.
Un invito implicito a trovare un accordo tra gli 8 dissidenti del Pd e il partito ufficiale e un invito, a tutti i consiglieri, ad assumersi una responsabilità di fronte ai cittadini. Tutto questo raggiungerà lo scopo da qui al 21 luglio?