Sgominata una banda dedita ai furti. Hanno colpito anche a Sesto e Campi

SESTO FIORENTINO – Sgominata una banda che, tra l’ottobre 2013 e il gennaio scorso, si sarebbe resa responsabile di almeno 15 furti tra Sesto, Campi, Reggello, Scandicci, Borgo San Lorenzo e Firenze. Sono stati i carabinieri del Nucleo investigativo di Firenze a notificare, questa mattina, gli ordini di custodia cautelare firmato dal Gip David Monti […]

SESTO FIORENTINO – Sgominata una banda che, tra l’ottobre 2013 e il gennaio scorso, si sarebbe resa responsabile di almeno 15 furti tra Sesto, Campi, Reggello, Scandicci, Borgo San Lorenzo e Firenze.
Sono stati i carabinieri del Nucleo investigativo di Firenze a notificare, questa mattina, gli ordini di custodia cautelare firmato dal Gip David Monti su richiesta del pm Paolo Canessa.
In carcere sono finite 7 persone, altri 6 sono agli arresti domiciliari e per altri 6, rifugiatisi in Romania, si aspetta cge venga emesso un “mandato di arresto europeo”. Per tutti grava l’accusa di “associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti in aziende, attività commerciali e studi professionali e ricettazione”.
Secondo le indagini, che si sono avvalse di tecniche di osservazione di moderna concezione, la banda faceva capo ad un rumeno residente a Firenze il quale aveva il compito, anche nel caso di guai per i usoi uomini, di intervenire a loro favore oltre ad organizzare i furti, ricevere la merce e occuparsi della ricettazione. Il tutto effettuato con ordinata pianificazione compreso la dotazione di strutture atte al ricevimento della refurtiva.
A sollicciano sono finiti B.B. 35 anni considerato il capo della banda e i suoi due luogotenenti B.C.E. 36 anni e B.F.R. di 31. A Sollicciano anche un compenente della banda residente a Sesto C.L. di 37 anni mentre un “campigiano” G.T.A. di 39 è adesso ai domiciliari.
Nell’elenco dei colpi della banda il furto ai danni della delegazione Aci di via dello Staio di Sesto avvenuta nella nottata tra il 12 e il 13 dicembre scorsi assieme al furto ai danni dell’adiacente Autofficina Panicaglia. Il 22 dicembre era invece toccato alla Paterni & Livi dell’Osmannoro dov’erano stati portati via oggetti per circa 80mila euro. Furti anche ai danni dello studio tecnico Fanteschi di via Boccaccia a Sesto dove la banda aveva colpito il 9 novembre scorso portando via una macchina fotografica e un computer e ai danni della Reale Mutua di via Buozzi a Campi dove avevano sottratto assegni per un totale di 5.894 euro.
Nel corso delle perquisizioni son ostati recuperati oggetti di dubbia provenienza quali utensili da lavoro per l’agricoltura e l’edilizia, rotoli di pellame, orologi e utensili per aprire le apparecchiature cambiamonete.