Shaolin Quan Fa, dalla Coppa Italia una pioggia di medaglie. E la società sale sul terzo gradino del podio

SIGNA – Lo Shaolin Quan Fa Firenze ancora ai vertici. Lo scorso 5 dicembre, infatti, con la Coppa Italia Aics a Vicenza si è conclusa una strepitosa annata agonistica per la compagine che ha sede a Signa. Guidata dal Maestro Francesco Bedogni, erano cinque atleti in gara in Veneto: Gabriel Lazari, Eleonora Bedogni, Elia Bertini, […]

SIGNA – Lo Shaolin Quan Fa Firenze ancora ai vertici. Lo scorso 5 dicembre, infatti, con la Coppa Italia Aics a Vicenza si è conclusa una strepitosa annata agonistica per la compagine che ha sede a Signa. Guidata dal Maestro Francesco Bedogni, erano cinque atleti in gara in Veneto: Gabriel Lazari, Eleonora Bedogni, Elia Bertini, Davi Calugarescu e Manuel Calugarescu. Quest’ultimo, oltre a gareggiare nella categoria kung fu tradizionale, ha esordito nel sanda combattimento sportivo del kung fu disputando un grande incontro nella categoria 65Kg, combattendo con un avversario già esperto e classificandosi al secondo posto, perdendo purtroppo il round di spareggio. Ma il bottino finale è stato comunque di tutto rispetto: i ragazzi dello Shaolin Quan Fa hanno portato a casa 7 medaglie d’oro, 4 argenti e due bronzi e una splendida coppa come terza società classificata, 

Ora, però, è già tempo di guardare al futuro: da gennaio, infatti, gli atleti saranno impegnati in una gara di grande rilievo internazionale, un progetto molto importante, per poi proseguire con le gare nazionali. Il Maestro Francesco Bedogni ci tiene a sottolineare che “le competizioni servono solo per valutare la propria tecnica e il proprio livello, misurarsi con altri praticanti e allargare le proprie conoscenze: il kung fu tradizionale di shaolin mira al raggiungimento di un equilibrio spirituale e mentale e al mantenimento di un buono stato di salute e la competizione non è il fine, ma può essere una motivazione per migliorare e migliorarsi”.