LASTRA A SIGNA – Si sono fatti in quattro per sostenere la candidatura a sindaco di Emanuele Caporaso. Quattro come le forze politiche (Pd, Socialisti e Indipendenti, Italia Viva e Azione) che questa mattina hanno lanciato, insieme all’attuale vice-sindaco, la sfida per le amministrative dei prossimi 8 e 9 giugno. Tutto questo in attesa di capire quale sarà la volontà di Sinistra per Lastra, a oggi fuori dalla coalizione, anche se l’obiettivo, come ha ribadito lo stesso Caporaso. è quello “di riunire tutto il centro-sinistra e, per questo, il dialogo è ancora aperto”. Insieme a lui il segretario del Pd lastrigiano Alessio Ducci, Stefano Calistri (coordinatore di Italia Viva Le Signe), Matteo Lucchesi (segretario di Azione) e Pietro Milanesi (Socialisti e Indipendenti). “Quella che presentiamo oggi – ha detto Ducci – è una candidatura importante, arrivata a conclusione di un percorso iniziato a settembre e che va in continuità con il lavoro da questa amministrazione”.
“Il futuro è adesso” lo slogan scelto per la campagna elettorale, tanti i temi messi sul tavolo da Caporaso, alla guida “di una squadra che vuole lavorare nel solco di quanto fatto in questi anni e con la credibilità che la politica deve sempre garantire”. “E dare dignità alla politica – ha aggiunto – significa anche questo: una coalizione si stringe intorno a un candidato, ma soprattutto intorno a un programma condiviso che si va a presentare per il futuro di un territorio. Quella di cui faccio parte è una squadra coesa e questo è il punto di partenza per programmare tutto ciò che abbiamo in testa per il futuro della nostra città. La prossima settimana ci incontreremo con tutte le forze che fanno parte della coalizione per stilare il programma che a breve presenteremo a tutti i nostri potenziali elettori”. Sabato 20 aprile alle 11, invece, l’inaugurazione del comitato elettorale in piazza IV Novembre che, “oltre a essere un luogo di incontri e dibattiti, – ha concluso Caporaso – sarà uno spazio aperto per chiunque voglia conoscere le idee e i progetti della coalizione”.
“Convintamente facciamo parte di questa coalizione – ha aggiunto Lucchesi – e lo facciamo con entusiasmo e per quanto riguarda il programma ci troveremo già dalla prossima settimana per buttare giù delle idee condivise”. “I socialisti lastrigiani indipendenti – ha spiegato Milanesi – hanno una lunga storia a Lastra a Signa e secondo noi questo era il momento per dare un segnale importante dal punto di vista politico: entrare in questa coalizione ha il significato di dare un messaggio di esserci come partito di sinistra”. “Noi siamo dentro la coalizione con grande convinzione – ha concluso Calistri – e anche se ho lasciato il Pd per entrare in Italia Viva, sono stato assessore nel primo mandato Bagni e quindi non posso non condividere molti dei progetti in corso e quelli previsti per il futuro”.
Per quanto riguarda i temi che faranno parte del programma elettorale, un laboratorio aperto pronto a ricevere idee e suggerimenti dai cittadini. Fra questi il rilancio del centro storico che “passerà non soltanto da progetti di rigenerazione urbana come la valorizzazione e il restauro dell’Antico Spedale di Sant’Antonio, ma anche dalla promozione di attività di marketing territoriale ed eventi culturali con l’obiettivo di far vivere e creare aggregazione in questa parte della città che deve tornare ad essere il cuore pulsante del Comune”. E ancora: “Le infrastrutture, a partire da quelle per migliorare la viabilità locale come il tanto atteso nuovo ponte sull’Arno, opera che ha già un finanziamento regionale ed è in fase di progettazione definitiva-esecutiva, il progetto di un Piano strade nei primi 100 giorni di governo, la prosecuzione del progetto della variante alla ex SS 67 e la messa in atto di una riqualificazione complessiva della via Livornese che possa comprendere nuovi spazi per vivere la strada grazie al restauro di elementi dell’architettura urbana esistente e l’inserimento di nuovi, con l’intento di valorizzare l’asse viario principale della nostra città. L’impegno per potenziare la mobilità dolce e in generale a favore di politiche che coniughino il rispetto per l’ambiente e la sostenibilità energetica. Ciò dovrà riguardare anche la ristrutturazione e manutenzione degli edifici pubblici, in particolare di scuole e impianti sportivi con opere che favoriscano il basso impatto ambientale e il minor consumo energetico. Per quanto riguarda le infrastrutture scolastiche l’idea è quella di investire su nuovi edifici nella fascia 0-3 e di dare nuovo locale mensa alla scuola primaria Santa Maria a Castagnolo nel quale si potranno ricavare anche nuovi spazi attrezzati”.
E ancora il tema dei giovani “che dovranno essere al centro di gran parte delle politiche della prossima amministrazione sia in un’ottica di nuove opere e spazi a loro dedicati che come motore per una nuova socialità del territorio. Proprio sul piano sociale l’intenzione è quella di pensare a nuovi modelli di sviluppo e gestione del Centro Sociale Residenziale, attualizzando questo importante esempio di condominio solidale ai nuovi bisogni dei residenti. Sul tema della sicurezza l’attenzione della nuova amministrazione dovrà essere massima attraverso il potenziamento del sistema di videosorveglianza e la collaborazione con le forze dell’ordine. Infine un focus dovrà essere posto sulle nuove necessità delle frazioni, dove dovrà essere valorizzato quel tessuto sociale che da sempre le caratterizza”.