Si scrive “Tuscany Motors”, si legge solidarietà. E da domenica 5 l’associazione avrà anche una sede “ufficiale”

CALENZANO – Si scrive “Tuscany Motors”, si legge solidarietà. E da domenica 5 marzo avranno anche una sede tutta per loro (nella locandina che pubblichiamo trovate il programma completo della giornata). Si tratta, infatti, di un progetto di “trasporto solidale”, reso possibile grazie all’associazione “TuscanyMotors Ets”, che ha mosso i primi passi, anzi ha fatto […]

CALENZANO – Si scrive “Tuscany Motors”, si legge solidarietà. E da domenica 5 marzo avranno anche una sede tutta per loro (nella locandina che pubblichiamo trovate il programma completo della giornata). Si tratta, infatti, di un progetto di “trasporto solidale”, reso possibile grazie all’associazione “TuscanyMotors Ets”, che ha mosso i primi passi, anzi ha fatto rombare i motori delle proprie auto, d’epoca e non, dallo scorso mese di dicembre. Due giovani appassionati di auto e moto storiche, Simone Tredici Pietro D’Amore, hanno avuto infatti l’idea di accompagnare, chiunque ne avesse bisogno, inizialmente solo con auto d’epoca – che comunque resta l’idea di base – per poi veder crescere la realtà che hanno fatto nascere e che adesso è composta anche da persone che un’auto d’epoca non ce l’hanno. Un servizio esclusivo che prevede una irrisoria quota di partecipazione all’associazione per sopperire a quelle che sono le esigenze assicurative ma che trascende i trasporti tradizionali e rende tangibile l’idea di aiutare realmente chi ha necessità di mobilità. Scopo del progetto è unire la passione per i motori a un fine socialmente utile sul territorio fiorentino ma anche nel resto della nostra regione. E da domenica prossima la loro “casa” sarà al circolo La Fogliaia di Calenzano.