Siccità: i volontari dell’associazione di pesca sportiva Fipsas in prima linea per salvare i pesci del torrente Pesa

LASTRA A SIGNA – Importante operazione, questa mattina a Lastra a Signa, per cercare di trovare una soluzione alla situazione dei corsi d’acqua che si fa sempre più problematica. Quello di stamani è stato infatti un significativo intervento di salvataggio di pesci dal torrente Pesa, nel tratto finale al confine tra i territori di Lastra […]

LASTRA A SIGNA – Importante operazione, questa mattina a Lastra a Signa, per cercare di trovare una soluzione alla situazione dei corsi d’acqua che si fa sempre più problematica. Quello di stamani è stato infatti un significativo intervento di salvataggio di pesci dal torrente Pesa, nel tratto finale al confine tra i territori di Lastra a Signa e Montelupo. Il greto in secca del torrente, in particolare in quel punto a monte della frazione di Turbone, sta mettendo a rischio l’ecosistema e molte specie vegetali e animali, i pesci in primo luogo. L’intervento è stato realizzato con l’autorizzazione della Regione Toscana in collaborazione con la Polizia Provinciale e i volontari dell’associazione di pesca sportiva Fipsas. Per il Comune di Lastra a Signa era presente l’assessore all’ambiente Annamaria Di Giovanni e rappresentanti di associazioni di volontariato. “Molti salvataggi sono stati già fatti dai volontari, ma ora a essere a rischio è un’area importante densamente abitata dalla fauna ittica, quella che si trova a monte della frazione di Turbone, prima della passerella. Era dal 2013 che non si interveniva in quella zona per mettere in salvo i pesci. L’intervento – si legge in una nota – rientra fra le azioni promosse dal Contratto di Fiume Pesa, una realtà sempre più proattiva per la salvaguardia del corso d’acqua e più in generale per la tutela dell’ecosistema”.