Sicurezza idraulica, Gandola incontra il presidente del Consorzio di bonifica Medio Valdarno: “Piena comunanza di intenti”

CAMPI BISENZIO – “Con il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno c’è piena comunanza di intenti e con il presidente Marco Bottino condividiamo pienamente la strategia. Nei prossimi giorni, dietro mio preciso invito, arriverà a Campi Bisenzio il ministro dell’ambiente. Non appena saremo alla guida del Comune faremo tutto quanto è necessario per procedere nei lavori […]

CAMPI BISENZIO – “Con il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno c’è piena comunanza di intenti e con il presidente Marco Bottino condividiamo pienamente la strategia. Nei prossimi giorni, dietro mio preciso invito, arriverà a Campi Bisenzio il ministro dell’ambiente. Non appena saremo alla guida del Comune faremo tutto quanto è necessario per procedere nei lavori già pianificati per garantire la piena sicurezza idraulica al nostro territorio”. Si esprime così Paolo Gandola, candidato sindaco sostenuto da Impegno Vero, Lega, Forza Italia, Cambiare si può e Centrodestra campigiano. 

“In questi giorni, – spiega Gandola – mi sono recato a Firenze presso la sede del Consorzio di Bonifica per incontrare il presidente Bottino e per approfondire con lui i tanti interventi da realizzare fin da subito. D’altronde, lo sappiamo bene, la città di Campi Bisenzio, nell’ambito della Piana fiorentina, rappresenta da sempre uno dei più importanti nodi idraulici, come, purtroppo, ci ricordano le alluvioni del 1966 che ci colpì, insieme alla città di Firenze, e quella del 1991 che provocò una vittima ed ingenti danni a migliaia di nostri cittadini. E mi colpisce aver appreso che nessun altro candidato sindaco si sia finora recato a colloquiare con il Consorzio. Negli anni, a opera soprattutto del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno, sono stati effettuati circa 50 milioni di investimenti ma tanto resta ancora da fare per mettere davvero in sicurezza idraulica la nostra città e tutta la nostra area. Dovremo procedere, senza ulteriori ritardi, a completare l’adeguamento delle arginature del torrente Marina restando da completare gli stralci 3 e 4 (da via Einstein fino alla Mezzana-Perfetti Ricasoli) e poi lo stralcio 5 (dalla Mezzana-Perfetti Ricasoli fino alla ferrovia Fi-Bo)”.

“Non risulta ancora finanziato, poi, lo stralcio 6: i tecnici – conclude – ci dicono che è meno prioritario perché riguarda l’argine sinistro che si trova in migliori condizioni ma anche quell’intervento andrà progettato ed ultimato se vogliamo davvero garantire la piena sicurezza. Non appena saremo alla guida del Comune ci metteremo subito le mani e con il Consorzio, il Genio Civile e gli altri Enti instaureremo un rapporto franco e di piena collaborazione. Di tutto questo ne discuteremo presto anche con il ministro dell’ambiente la cui presenza, già definita in agenda, mi riempie d’orgoglio dimostrando, ancora una volta, la piena vicinanza del Governo italiano alla città di Campi”.