Sicurezza nei mercati, Gandola (FI) chiede un Piano al Comune

CAMPI BISENZIO – I  banchi del mercato del sabato pomeriggio vanno spostati? Il tema è tornato a essere di attualità proprio in questi giorni in seguito a un accesso gli atti  effettuato da Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio. “Non c’è dubbio che il mercato del sabato pomeriggio in centro sia […]

CAMPI BISENZIO – I  banchi del mercato del sabato pomeriggio vanno spostati? Il tema è tornato a essere di attualità proprio in questi giorni in seguito a un accesso gli atti  effettuato da Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio.

“Non c’è dubbio che il mercato del sabato pomeriggio in centro sia fortemente attrattivo e vada dunque valorizzato e magari ampliato a tutta la giornata; tuttavia non si può più consentire che il mercato si svolga in assenza dei necessari di piani di sicurezza”: si esprime così il capo gruppo azzurro, che aggiunge: “Il Comune di Campi non è dotato di  un piano di sicurezza del commercio su area pubblica vero e proprio così come richiede la normativa vigente, ma soltanto di un piano per fronteggiare le emergenze e la valutazione del rischio incendio”.

“L’amministrazione comunale, infatti, – aggiunge Gandola – anche in relazione alla Circolare del Ministero dell’Interno numero 3794 del 2014, in tutti questi anni non ha mai provveduto ad approvare il Piano di sicurezza dei mercati presenti a Campi. Il documento dovrebbe definire le procedure da attivare e le figure che devono intervenire in caso di emergenza, individuare  i  punti di ritrovo e identificare gli accessi e la viabilità dei mezzi di emergenza. Ciò dovrebbe riguardare il mercato del capoluogo come quelli presenti a Capalle e San Donnino. Per consentire di adeguarci alla normativa dovremo ridisegnare la conformazione dei tre mercati”.

“Così, in questi anni, é stato effettuato, per motivi di sicurezza, unicamente lo spostamento dei banchi di via Santo Stefano. Oggi però non è più possibile rimanere inermi e  la ricollocazione dei banchi dovrà riguardare al più presto anche via Buozzi”.

Al riguardo, si chiede Gandola, “quale è il progetto dell’amministrazione comunale? Per pensare di spostare l’area del mercato, bisogna avere un progetto e gli ambulanti, giustamente, non sono disposti a cedere piazza Dante e via Buozzi  per ritrovarsi confinati chissà dove, trasformandosi da servizio per la comunità a mero “contorno folkloristico”.

Vista la complessità della questione, porterò la questione all’attenzione del consiglio comunale, procedendo inoltre a convocare in audizione gli ambulanti e tutte le categorie economiche interessate visto che da qualche settimana sono stato eletto dai colleghi presidente della prima commissione consiliare”.