SIGNA – Dopo l’inaugurazione del rinnovato impianto del Crocifisso, ora campo Puskas, il Signa 1914 mette nel proprio mosaico un altro importante tassello. Anzi due. Infatti, oltre alla conferma di Roberto Castorina alla guida della prima squadra dopo la salvezza in Eccellenza, Federico Mura, ex numero 10 ed ex tecnico dei “canarini”, è il nuovo responsabile del settore giovanile gialloblu. E sia la riconferma di Castorina (e del suo staff, formato da Marco Ierardi, Luigi Boni e Marco Bartali) che la presentazione di Mura è stata ufficializzata all’interno dell’ex tiro a volo alla presenza di tutto lo “stato maggiore” della società: il presidemte Giampiero Morandi, il presidente onorario Beppe Bonardi, il direttore generale Andrea Ballerini (presente anche l’altro dg Edoardo Coli), il ds Alessio Nunziati e il responsabile della Scuola calcio Enrico Bucciarelli.
“Se in passato si guardava più alla prima squadra – ha detto Bucciarelli – adesso siamo riusciti a far avvicinare tanti ragazzi giovani alla nostra società. Personalmente ho iniziato questo percorso un anno fa e adesso vogliamo dare continuità proprio perchè l’obiettivo è quello di qualificare la Scuola calcio per dare nuova linfa al settore giovanile e di conseguenza alla prima squadra. E a tal proposito posso dire che, a oggi, nella provincia di Firenze sono poche le realtà che possono vantare una voglia di rilancio e un entusiasmo come ci sono qui a Signa”.
Concetti ribaditi da Federico Mura, emozionato al momento di prendere la parola: “Signa per me è sempre stata importante: qui ho giocato e ho allenato e la società è riuscita a portare quell’entusiasmo che probabilmente non c’è mai stato. Cosa mi ha spinto ad accettare? Oltre alla voglia di mettermi in discussione anche le parole pronunciate da un bambino. Cosa ha detto? “Anche i bambini possono insegnare…”.
Soddisfatto anche mister Castorina: “Per arrivare a tagliare il traguardo con il campo Puskas, è stato importante il lavoro di tutta la comunità signese. Negli ultimi anni c’è stato un processo di crescita importante e adesso è stato aggiunto un tassello altrettanto importante, frutto di un programma chiaro realizzato da una società ambiziosa”.
“In un anno – ha detto Andrea Ballerini – abbiamo fatto cose importanti ma la nostra forza è aumentata grazie anche al fatto che finora il terreno di gioco ci ha dato ragione”.
