Signa, il Comune concede il patrocinio al corso “Didattica della Shoah”

SIGNA – Concesso, dal Comune di Signa, il patrocinio al Dipartimento FORLILPSI (Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia) dell’Università degli Studi di Firenze per l’avvio del corso di perfezionamento nazionale “Didattica della Shoah: orizzonti lontani, orizzonti possibili. Percorsi e luoghi di accoglienza per perseguitati e profughi ebrei tra gli anni Trenta e Cinquanta”. Un corso rivolto […]

SIGNA – Concesso, dal Comune di Signa, il patrocinio al Dipartimento FORLILPSI (Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia) dell’Università degli Studi di Firenze per l’avvio del corso di perfezionamento nazionale “Didattica della Shoah: orizzonti lontani, orizzonti possibili. Percorsi e luoghi di accoglienza per perseguitati e profughi ebrei tra gli anni Trenta e Cinquanta”. Un corso rivolto a chi desidera approfondire la conoscenza della Shoah, del suo significato profondo attraverso la coniugazione della prospettiva storica con quella interdisciplinare. Un iter di approfondimento sulle migrazioni degli ebrei europei in fuga dall’antisemitismo e dalle persecuzioni fra gli anni Trenta e Cinquanta del Novecento.

“La cultura non è soltanto arte e bellezza ma anche memoria storica e, quando il passato è tanto complesso, dobbiamo comprenderlo, conoscerlo in profondità per imparare e migliorare, – afferma il sindaco Giampiero Fossi – abbiamo concesso il patrocinio ad un corso che riteniamo davvero importante; la Shoah è un capitolo imprescindibile della storia, è dovere di tutti conoscerla e conservarne memoria”. “Interessante è anche il parallelismo con il contemporaneo che il corso intende offrire. Con modalità, sistemi e strumenti assai diversi, ci confrontiamo anche oggi con forme di xenofobia, razzismo ed esclusione del prossimo. Questi incontri didattici vogliono invece elaborare memorie sempre più consapevoli e responsabili nei modi dell’agire sociale; un corso che intende dare strumenti di conoscenza didattici e operativi atti alla decostruzione di atteggiamenti discriminatori”.

Partendo dall’analisi storica, il corso intende muoversi in una prospettiva interdisciplinare per offrire un dibattito trasversale sulle metodologie più idonee all’insegnamento della materia, con l’ausilio di strumenti didattici efficaci. L’offerta formativa, promossa dall’UNIFI in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, la Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea e la Scuola Internazionale Yad Vashem, con il contributo della Fondazione CR Firenze e con il patrocinio di enti e organizzazioni locali, si struttura in tre macro-moduli cui si aggiunge una sezione di workshop espressamente dedicata. Il primo modulo tratterà in maniera approfondita le questioni storiche relative alla Shoah; il secondo modulo offrirà una lettura interdisciplinare delle questioni oggetto del corso; il terzo è una riflessione sull’attualità e sulla progettazione didattica. Le lezioni, in partenza a novembre e previste fino a giugno 2021, si svolgeranno alternando modalità di didattica in presenza (appena le normative lo consentiranno) a lezioni a distanza sulla piattaforma Zoom. Il termine per le iscrizioni è fissato sl 31 ottobre per un minimo di 20 studenti iscritti. Per informazioni su contenuti e costi perfezionamento.shoah.unifi@gmail.com