Signa Libera – Fratelli d’Italia: “Favorevoli al nuovo ponte ma questo progetto è pessimo”

SIGNA – Sono, per l’opposizione, Vincenzo De Franco e Marco Colzi, rispettivamente consigliere comunale di Signa Libera – Fratelli d’Italia e coordinatore comunale signese di FdI, a prendere posizione sul via libera da parte della Conferenza dei servizi alla realizzazione del nuovo ponte sull’Arno: “Era scontato il fatto che concludesse positivamente la procedura di Via […]

SIGNA – Sono, per l’opposizione, Vincenzo De Franco e Marco Colzi, rispettivamente consigliere comunale di Signa Libera – Fratelli d’Italia e coordinatore comunale signese di FdI, a prendere posizione sul via libera da parte della Conferenza dei servizi alla realizzazione del nuovo ponte sull’Arno: “Era scontato il fatto che concludesse positivamente la procedura di Via e autorizzazione paesaggistica del nuovo ponte, dopo la delibera della giunta regionale del 2 maggio scorso. Fratelli d’Italia Signa ribadisce di essere favorevole alla rapida realizzazione di un nuovo ponte, pur confermando la contrarietà che abbiamo sempre avuto verso questo progetto che, se da una parte forse allevierà il centro del capoluogo dal traffico delle autovetture, vedrà convogliato sulla normale viabilità comunale tutto il traffico della Piana da e verso lo svincolo della Fi-Pi-Li, nonché il traffico pesante che oggi era deviato verso il ponte dell’Indiano”. 

“Già sappiamo – aggiungono – che il traffico aumenterà di diverse decine di migliaia di automezzi in più rispetto a quelli che transitano adesso e che via Arte della paglia non è progettata per sostenere questo tipo di traffico. In futuro ci auguriamo che coloro che adesso si dicono contenti di questo progetto, non si lamentino del fatto che via Arte della paglia sarà costantemente intasata dal traffico e dissestata nel fondo stradale, con conseguente aggravio sulle casse comunali. A questo punto staremo anche a vedere se i tempi della burocrazia coincideranno “casualmente” con quelli della propaganda politica, in modo che le varie fasi siano occasione per le amministrazioni locali per farsi pubblicità al momento giusto, ovvero quello dei vari turni elettorali”.

“Vedremo – concludono – anche se questo ponte sarà propedeutico a qualche struttura privata da realizzare nel parco dei Renai, sulla quale abbiamo presentato interrogazione scritta. Infine, sui social viene scritto che “si sta facendo la storia”. In realtà non si sta facendo nulla di più di ciò che è dovuto da 50 anni a questa parte – e viene fatto a parere nostro anche con un pessimo progetto – dopo due progetti di bretella e bretellina che hanno visto lo sperpero di danaro pubblico”.