Signa, presentato il calendario 2021: dodici mesi in compagnia di scultura e terracotta

SIGNA – Più che un calendario, un libro da sfogliare. Proprio come vuole la tradizione. Presentato questa mattina dal sindaco Giampiero Fossi con la giunta (quasi) al completo, il leitmotiv per il 2021 sono la scultura e la terracotta: lo sguardo, infatti, oltre all’obiettivo di chi ha scattato le foto, punta verso l’apertura di un […]

SIGNA – Più che un calendario, un libro da sfogliare. Proprio come vuole la tradizione. Presentato questa mattina dal sindaco Giampiero Fossi con la giunta (quasi) al completo, il leitmotiv per il 2021 sono la scultura e la terracotta: lo sguardo, infatti, oltre all’obiettivo di chi ha scattato le foto, punta verso l’apertura di un nuovo grande museo dedicato proprio alle terrecotte, antica arte che ha trovato terreno fertile nel territorio di Signa.

“Il calendario del Comune di Signa, tradizione che portiamo avanti da molti anni, si presenta quest’anno come una sorta di libro fotografico, – dice il sindaco Giampiero Fossi – nell’ottica di mettere in evidenza ogni anno un aspetto diverso del nostro territorio, ci siamo soffermati per il 2021 sulle sculture, magistralmente immortalate dagli scatti di Francesco Catolfi“.

“Anche quest’anno abbiamo potuto contare sulla collaborazione di un’associazione importante, Scambi Internazionali – presieduta da Maurizio Catolfi, – prosegue il sindaco – tante le sculture che abbiamo inserito. Penso al più grande degli scultori signesi, Alimondo Ciampi – di cui abbiamo molte opere nel palazzo comunale e nelle zone limitrofe  – ma anche il ricordo di molti altri artisti del territorio, penso a Bruno Catarzi, Giovanni Moschi, Giovanni Vettori. Numerose opere che troveranno la loro massima espressione in una visione museale, in un contesto dedicato, con la prospettiva anche di far ripartire l’arte della ceramica a Signa”.

“Si tratta di opere di prestigio notevole, – dice il presidente dell’Associazione Scambi Internazionali Maurizio Catolfi – ceramiche cotte e patinate, questa è la vera arte della Manifattura di Signa che trova pieno riconoscimento nelle pagine del nuovo calendario. Con questa pubblicazione si riporta in auge una primizia del nostro territorio, ossia la Manifattura stessa, con la sua terracotta e le sue eccellenti lavorazioni dei materiali”

Infine un ringraziamento viene anche dalla Casa Editrice Masso delle Fate – nelle vesti di Antonio ed Elisabetta Cavalieri – per la produzione del calendario: “Un sentito e sincero grazie per aver dato a noi, ancora una volta, la possibilità di realizzare il calendario, anche in un anno così difficile e complesso, dove nulla è più scontato”. Il calendario sarà distribuito – in forma ancora da definirsi – ai cittadini di Signa come omaggio dell’amministrazione comunale.