Signa: riaperto il punto di informazione turistica alla stazione

SIGNA – “Signa, il viaggio ricomincia”: parole, queste, del sindaco Giampiero Fossi pronunciate all’interno dei locali della stazione dove da ieri, martedì 16 giugno, “ha riaperto la porta” il Punto Informazione Turistica di Signa. Il servizio, gestito dalla Pro Loco di Signa, torna così a offrire la sue competenze alla cittadinanza e riapre al turismo, […]

SIGNA – “Signa, il viaggio ricomincia”: parole, queste, del sindaco Giampiero Fossi pronunciate all’interno dei locali della stazione dove da ieri, martedì 16 giugno, “ha riaperto la porta” il Punto Informazione Turistica di Signa. Il servizio, gestito dalla Pro Loco di Signa, torna così a offrire la sue competenze alla cittadinanza e riapre al turismo, pur nel rispetto delle dovute precauzioni anti-contagio (all’ingresso dell’ufficio è posto un dispenser per la sanificazione delle mani mentre il plexiglass sul bancone fa da barriera protettiva fra clienti e operatori). “Una giornata importante per il Punto di Informazione Turistica, – aggiunge il presidente della Pro Loco di Signa Fabrizio Frangini – siamo pronti a ripartire per tutti i viaggiatori, non solo turisti, ma anche cittadini che chiedono indicazioni sulle attività di zona e del territorio. Ci vuole fiducia e speranza, non sarà semplice ma l’entusiasmo di tornare ci aiuterà nella ripresa”.

“Un’emozione forte riprendere contatto con l’attività dopo tanti mesi di stop, – dice Federica Sansone, addetta al Punto Informazione – non sarà facile, certamente, ma ci auguriamo il meglio, sia per noi che per la cittadinanza, affinché si possa parlare di un nuovo avvio”. “Grazie alle strutture del territorio e alle tante attrattive che offre il Comune di Signa, siamo pronti a ripartire, – aggiunge il sindaco Fossi – si apre un nuovo percorso di sviluppo e di crescita: in una situazione di forte crisi come quella portata dal Covid-19, che ha visto colpire la salute prima di tutto, ma anche la nostra economia, ma bisogna avere fiducia e speranza. Questo presidio sarà fondamentale nella prospettiva di crescita, aiutando le strutture ma anche i cittadini a muoversi, o ricominciare a muoversi,  all’interno del nostro territorio”.