Signa: Stellacci (Prc) apre al Movimento Cinque Stelle

SIGNA – “Chi si fosse addormentato nel 1990 e si fosse risvegliato solo oggi troverebbe lo stesso Comune di allora con i soliti problemi se non addirittura peggiorati”. È la sintesi delle critiche che il capogruppo del Prc Francesco Stellacci porta al sindaco Alberto Cristianini a tre anni dall’inizio della legislatura. “Cristianini è un sindaco […]

SIGNA – “Chi si fosse addormentato nel 1990 e si fosse risvegliato solo oggi troverebbe lo stesso Comune di allora con i soliti problemi se non addirittura peggiorati”. È la sintesi delle critiche che il capogruppo del Prc Francesco Stellacci porta al sindaco Alberto Cristianini a tre anni dall’inizio della legislatura.
“Cristianini è un sindaco che più di occuparsi di amministrazione sembra essere preoccupato di tenere buoni i propri rapporti con una cittadinanza che si aspettava tanto da lui ma che oggi è visibilmente delusa ” continua Stellacci che assicura di aver pensato di lasciare la politica “alla fine del mandato da consigliere, anche perché ho potuto constatare con mano – dice – quanto poco possa fare una forza politica di opposizione di fronte allo strapotere di sindaco e giunta eletti”.
Stellacci si rivolge anche al Movimento Cinque Stelle che, a Signa, non sia ha certezza sia stato costituito. “Pur rimanendo un esponente convinto di Rifondazione Comunista – dice Stellacci – guardo personalmente con grande simpatia non tanto a “Grillo quanto ai grillini, cioè a tutti quei cittadini che non si limitano a schifare politica e politici ma che si sono messi in gioco e che hanno voglia di dare il loro contributo alla gestione del loro territorio sostituendosi ai politici di professione. È a questi cittadini che vorrei rivolgermi ricordando che quello che dice oggi Grillo il Prc di Signa lo diceva già  nel 2009 raccogliendo quasi il 10% dei consensi”. Stellacci conclude annunciando la disponibilità del Prc di ospitare eventuali incontri di chi si riconosce nel movimento Cinque stelle a Signa.