Signa, tre punti d’oro nella nebbia contro il Baldaccio Bruni

SIGNA – Nella nebbia e nel freddo dello stadio del Bisenzio, il Signa batte la Baldaccio Bruni con il risultato di 1-0. Una partita molto agonistica, condizionata sicuramente dalle due espulsioni ospiti nel primo tempo, che hanno consentito ai “canarini” di faticare riuscendo però a conquistare tre punti d’oro. Il match inizia con le due […]

SIGNA – Nella nebbia e nel freddo dello stadio del Bisenzio, il Signa batte la Baldaccio Bruni con il risultato di 1-0. Una partita molto agonistica, condizionata sicuramente dalle due espulsioni ospiti nel primo tempo, che hanno consentito ai “canarini” di faticare riuscendo però a conquistare tre punti d’oro.
Il match inizia con le due squadre che si studiano; la prima azione degna di nota arriva intorno al 10’ quando capitan Bartolo ci prova da calcio piazzato ma manda fuori. Il Signa risponde poco più tardi con Diop che, ricevendo da corner, prova il tiro ma viene chiuso. Ancora gialloblu in avanti: Tomberli si libera e calcia a giro, out. Al 22’ la Baldaccio resta in dieci: Diop apre per Bruni che se ne va in velocità; Rosati lo atterra malamente, per il signor Delgadillo di Pontedera non ci sono dubbi, è rosso. Il match si fa ancora più maschio; Giorni ci prova da calcio piazzato. Alto. Al 30’ gli uomini di Silveri restano in nove; Bruni sgomita e colpisce un avversario. L’assistente Mecacci di Siena richiama a sé il direttore di gara e lo informa del fatto. L’arbitro espelle il numero 8 biancoverde. Sul finire di frazione Signa in avanti; prima con Tomberli che prova la conclusione ma viene ribattuto e poi con Coppola che manda alto.
L’occasione è troppo ghiotta e nella seconda frazione di gioco il Signa rientra in campo con un piglio diverso, dando il via a un assedio incessante alla porta del Baldaccio Bruni che si interrompe al 9’, quando Diop porta in vantaggio i suoi deviando in rete un tiro cross rasoterra dalla sinistra dell’ottimo Coppola. Nonostante il vantaggio, il Signa si ritrova a subire la reazione della Baldaccio, le cui iniziative si infrangono quasi sempre intorno alla metà del campo. Al 18’ ci prova Bartolo dalla distanza, ma la palla finisce fuori di poco.
La reazione dei gialloblu arriva tre minuti dopo dalla corsia di sinistra, dove Balestri imbecca Babacar che si accentra e serve in buona posizione Strupeni che tira altissimo sopra la traversa. Un minuto dopo è Bruni a proporsi con una bella percussione, ma viene fermato; sul ribaltamento di fronte la difesa signese e brava nel bloccare sul nascere l’iniziativa avversaria.
La nebbia si fa sempre più fitta e nonostante le luci la visibilità in campo e sugli spalti è sempre più difficile. Si spiegano così anche alcuni errori arbitrali piuttosto evidenti che non contribuiscono a tranquillizzare gli animi che, di tanto in tanto, si fanno accesi. Forse aiutandosi con un braccio, al 26’ Diop addomestica di tacco un gran pallone sul lato corto dell’area; sul cross si avventa puntuale Tomberli, ma il tiro è ribattuto. Sempre Tomberli va vicino al gol due minuti dopo, rubando in pressing la palla ad Angelucci che lo mette davanti Giovagnoli, ma al tiro preferisce il passaggio e la difesa ha buon gioco nel disinnescare la minaccia. E’ però Coppola la vera spina nel fianco, che al 30’, prima orchestra uno scambio in aerea con Diop e Balestri che manda in crisi la retroguardia ospite, poi, un minuto dopo, porta palla dalla sinistra alla destra del limite dell’area e fa partire un tiro potente troppo alto.
Al 39’ Balestri serve in mezzo Tomberli che non riesce a centrare la porta. E’ l’ultimo guizzo del Signa che sul finale si ritrova a subire l’attacco disperato della Baldaccio, che ci prova su calcio d’angolo, con l’azione che si interrompe anzitempo per un fallo sul portiere, e poi con una punizione dalla tre quarti pennellata direttamente in area e intercettata dalla difesa canarino che sulla ripartenza costringe Zurli a prendersi un giallo per un fallo tattico.
L’ultima occasione della partita, in pieno recupero, è per Tomberli, favorito da un gran recupero di Renieri; il suo tiro non trova lo specchio della porta. Ma quando l’arbitro fischia la fine, per il Signa di mister Castorina è già un buon Natale: tre punti preziosi che portano la squadra a quota 18, scavalcando proprio la Baldaccio in classifica e spingendosi sempre di più in acque tranquille.

Signa 1914: Cappelli, Alderighi, Balestri, Bartolozzi (90’ Ortega), Gabrielli, Ammannati, Bruni (74’ Bourezza), Strupeni, Tomberli, Coppola, Diop (77’ Renieri). A disposizione: Cesetti, Landi, Alicontri, Amato. Allenatore Roberto Castorina
Baldaccio Bruni: Giovagnoli, Aquilini, Giorni, Rosati, Bartolo, Angiolucci, Castellone (87’ Rossi), Bruni, Terzi (65’ Zurli), Quadroni, Bonci (44’ Della Rina). A disposizione: Gennari, Guerri, Musliu, Gennari M. Allenatore Cristiano Silveri
Arbitro: Delgadillo di Pontedera coadiuvato da Mecacci di Siena e Alfieri di Prato
Marcatori: 54’ Diop. Espulso al 20’ Rosati e al 31’ Bruni per condotta violenta. Ammoniti Diop, Bartolozzi, Bonci, Quadroni e Zurli. Angoli 6-2. Recupero 3’+4’.

Le pagelle

Cappelli 6: nessun pericolo per lui. Gli serviva una sedia per accomodarsi viste quante poche volte è intervenuto.
Alderighi 7: in fase offensiva è il perno a cui tutti si appoggiano. Il lavoro da lui svolto è stato essenziale; infatti sulla destra la Baldaccio ha sofferto; eccome
Balestri 7: come sopra. Una partita fatta di corsa e tentativi di lanciare l’azione.
Bartolozzi 6+: parte arretrato rispetto al solito e questo lo si vede. Amministra sufficientemente. Dal 90’ Ortega n.g
Gabrielli 6,5: da centrale quest’oggi, viste le posizioni delle due squadre, faceva quasi il mediano. Bella prova la sua.
Ammannati 6+: partita senza troppi pericoli, amministra e contiene gli avversari.
Bruni 6+: nel primo tempo con Alderighi prova a dar spettacolo; poi si oscura nella seconda frazione. Dal 74’ Bourezza n.g
Strupeni 7,5: in mezzo al campo è il mattatore. Possesso di palla; verticalizzazioni e contrasti. Il migliore.
Tomberli 6: là davanti si fa vedere ma combina poco.
Coppola 6,5: un Coppola sicuramente ritrovato; tante palle giocate da lui. Manca nel tiro; ma fa impazzire gli avversari. Dal 77’ Bourezza n.g
Diop 6,5: nel giorno del suo compleanno la risolve lui. Dopo un primo tempo così così, nel secondo dà fuoco alle polveri, porta in vantaggio i suoi e si fa trovare puntuale davanti.

Dario Baldi