Signa/2 – Mister Castorina non abbassa la guardia: “Concentrati sulla finale di Coppa”

SIGNA – Il primo segno della vittoria in campionato del Signa è arrivato dalla barba di mister Castorina. Il tecnico gialloblu, infatti, se l’è tagliata più o meno dopo tre mesi dall’ultima volta che aveva preso il rasoio in mano (“Però qualche volta me la sono spuntata…”). E se non è scaramanzia, è anche questa […]

SIGNA – Il primo segno della vittoria in campionato del Signa è arrivato dalla barba di mister Castorina. Il tecnico gialloblu, infatti, se l’è tagliata più o meno dopo tre mesi dall’ultima volta che aveva preso il rasoio in mano (“Però qualche volta me la sono spuntata…”). E se non è scaramanzia, è anche questa la dimostrazione di quanto, nell’ambiente dei “canarini”, ci fossero il desiderio e la volontà di arrivare per primi a tagliare il traguardo al termine del campionato. Un campionato che a due giornate dalla fine dice che il Signa ha la difesa meno battuta di tutte, una rosa equilibrata in tutti i reparti e che non ha avuto bisogno di ricorrere al mercato di riparazione: “La scorsa estate – dice Castorina – è stato fatto un lavoro importante e i risultati sono sotto gli occhi di tutti”. “Ovviamente sono contento dei risultati raggiunti finora – ha aggiunto l’allenatore del Signa – e di quello che è stato costruito in questi mesi. Ma soprattutto di quello che la società sta costruendo; le basi erano state gettate con salvezza della passata stagione (Castorina era subentrato a Bucaioni a campionato in corso, n.d.r.) e solo con un gruppo sano come questo si stravince un campionato come abbiamo fatto noi”. Un gruppo, come quello dirigente, alla base del quale c’è un mix significativo di esperienza e gioventù; un gruppo di cui fanno parte Jacopo Balestri, classe 1975, un passato importante con le maglie di Reggina, Torino e Pisa, e Matteo Nesi, classe 1996, che domenica ha segnato il gol della promozione a Fucecchio. “Adesso – ha concluso il mister – ci aspetta qualche giorno di totale tranquillità ma la testa è già alla finale di coppa con il Maliseti Tobbianese; non voglio cali di concentrazione, i ragazzi lo sanno e sono sicuro che lo dimostreranno sul campo”.