Sindacato, la Cgil apre una sede all’Interporto di Gonfienti

PRATO – La Cgil apre una sede all’Interporto di Prato. La confederazione di piazza Mercatale inaugura lunedì 29 aprile (alle 12) una propria sede nella palazzina direzionale dell’infrastruttura logistica situata a Gonfienti, sul lato est più periferico verso Campi Bisenzio della città tessile. L’apertura della sezione della Camera del Lavoro è parte del progetto della […]

PRATO – La Cgil apre una sede all’Interporto di Prato. La confederazione di piazza Mercatale inaugura lunedì 29 aprile (alle 12) una propria sede nella palazzina direzionale dell’infrastruttura logistica situata a Gonfienti, sul lato est più periferico verso Campi Bisenzio della città tessile. L’apertura della sezione della Camera del Lavoro è parte del progetto della Cgil Toscana che intende estendere la cosiddetta “contrattazione inclusiva”, la capacità di dare voce a lavoratori che in forma, diretta o indiretta, operano in una stessa area o in uno stesso sito produttivo, con contratti diversi e, spesso, in situazioni di diffuso precariato. «L’Interporto della Toscana Centrale – spiega Lorenzo Pancini, segretario generale della Camera del Lavoro di Prato – si presta bene a questo nostro progetto, che ha lo scopo principale di dare rappresentanza ai lavoratori e di tutelare i loro diritti». L’Interporto di Gonfienti è un polo logistico dove agiscono circa 40 operatori, con una presenza di addetti, tra diretti e indiretti, di circa 2.000 unità.

L’obiettivo dichiarato dalla Cgil, e da Pancini, è allargare la rappresentanza facendo eleggere nuove Rsa, Rsu (Rappresentanze sindacali unitarie) e Rls (Rappresentanze dei lavoratori per la sicurezza), e accrescere “i livelli di sindacalizzazione dei lavoratori per migliorare le loro condizioni, a partire dal rispetto delle normative, da politiche di assunzione stabili, da clausole sociali nelle successioni degli appalti per la rioccupazione degli addetti, e dalla corretta applicazione a tutti, nessuno escluso, degli specifici contratti collettivi nazionali, sottoscritti dalle federazioni delle organizzazioni sindacali e dalle associazioni datoriali maggiormente rappresentative”. Due le categorie presenti nella nuova sede Cgil dell’Interporto: Filt (Federazione italiana lavoratori trasporti), Filcams (Federazione italiana lavoratori commercio albergo, mensa e servizi). Nella nuova sede opereranno anche il patronato Inca e il Caaf Cgil Toscana.