Sinistra Italiana: “per dire no ad aeroporto e inceneritore, la nostra è l’unica coalizione credibile”

CAMPI BISENZIO – Il loro quartier generale è in via Primo maggio, sede del comitato di FareCittà ma anche delle tre liste che appoggiano la candidatura a sindaco di Adriano Chini alle elezioni del 10 giugno. Ed è qui che abbiamo incontrato Tommaso Tofani, segretario di Sinistra Italiana e candidato, Giulia Bani, candidata anche lei, […]

CAMPI BISENZIO – Il loro quartier generale è in via Primo maggio, sede del comitato di FareCittà ma anche delle tre liste che appoggiano la candidatura a sindaco di Adriano Chini alle elezioni del 10 giugno. Ed è qui che abbiamo incontrato Tommaso Tofani, segretario di Sinistra Italiana e candidato, Giulia Bani, candidata anche lei, e Ylenia Russo, la più giovane della lista. Una lista formata da 13 donne e 11 uomini, con un’età media di 48 anni e che si pone all’interno di una coalizione che “è l’unica credibile per dire no ad aeroporto e inceneritore”.

Ma non solo. Sociale, casa, scuola, giovani, sicurezza, istruzione, viabilità i capisaldi del loro programma, illustrato da Tofani. In una lista che ha in Giancarlo Paolieri, Anna Maria Mazzoni, Valentino Zuardi e i due consiglieri uscenti, Andrea Tagliaferri e Angelo Hu, i candidati più rappresentativi. “Una delle prime cose da fare è la rimodulazione dell’addizionale Irpef, che in questi anni ha sfavorito le classi più deboli della popolazione. La crisi che ha colpito il paese, unita a tanti problemi a livello locale, ha generato i cosiddetti “neo poveri” e noi vogliamo tutelarli”.

Passando invece al problema casa, “è necessario rifinanziare il capitale di spesa – ha aggiunto Tofani – ma anche avviare un confronto con Casa spa per arrivare a un quadro della situazione che risponda maggiormente alla realtà delle cose, magari pensando anche a delle facilitazioni economiche per i privati che sono disponibili a mettere a disposizione di chi ne ha bisogno le case di loro proprietà che sono sfitte”.

Capitolo istruzione: “A Campi ci sono tanti giovani, perché non creare un punto di riferimento per loro all’interno di Villa Rucellai, dove possano studiare e che sia facilmente raggiungibile, a differenza di Villa Montalvo, dove c’è la biblioteca, che invece è lontana dal centro?”. Ma Sinistra Italiana guarda anche oltre e l’idea sarebbe quella di creare una sorta di campus, per chi frequenta le scuole superiori, nella zona dello stadio Zatopek, con la realizzazione anche di una serie nuovi impianti sportivi, delle tensostrutture polifunzionali, essenziali per l’avviamento allo sport. Tutto questo passando per il Pet (“Deve restare a Campi”), la viabilità (“Fondamentale completare l’anello delle circonvallazioni”) e le necessità di creare un Centro antiviolenza (“Quella contro le donne ma anche quella generata dal bullismo”). Arrivando infine alla sicurezza: “Non è solo un problema populista, non si tratta solo di aumentare il numero dei rappresentanti delle forze dell’ordine. E’ essenziale che la politica torni a fare la politica e che governi i problemi”.

Questa la lista: Andrea Tagliaferri, Mecocci Marta, Hu Fan Chen Angelo, Russo Ylenia Antonietta, Tofani Tommaso, Pratesi Donatella, Bacci Samuele, Baffè Giuseppina, Bani Giulia, Bitetti Bertina, Cocuzza Gerolama detta “Aurora”, Crescioli Daniele, Del Perugia Sandra, Fantozzi Letizia, Gaeta Gennaro, Magi Laura, Masiani Alessia, Mazzoni Anna Maria, Morreale Andrea, Novellino Francesco, Paolieri Giancarlo, Romolini Stefania, Torracchi Giancarlo e Zuardi Valentino.