CAMPI BISENZIO – Non nasconde la propria preoccupazione la segreteria campigiana di Sinistra Italiana. Una preoccupazione che riguarda la nota della Corte dei Conti arrivata nei giorni scorsi ma soprattutto, come ribadito in conferenza stampa, “il modo in cui l’amministrazione comunale ha reagito e replicato”. Prima infatti è stata la volta di Forza Italia e Fratelli d’Italia (https://www.piananotizie.it/fi-e-fdi-conti-comunali-risanati-per-la-corte-dei-conti-criticita-sui-bilanci-2015-e-2016/) che hanno sollevato la questione; oggi è arrivata la replica dell’amministrazione comunale (“L’attenzione della Corte dei Conti sul disavanzo era già stata evidenziata e spiegata in consiglio comunale nel 2016 e l’ente procederà al ripiano nella misura e nelle modalità disciplinate dall’ordinamento, con 30 rate annuali”, https://www.piananotizie.it/delibera-della-corte-dei-conti-sui-bilanci-comunali-risponde-lamministrazione/). Nel tardo pomeriggio, infine, Pier Natale Mengozzi ha parlato per conto della segreteria di Sinistra Italiana (insieme a lui Raffaello Baccani, Simone Tofani e Andrea Morreale) che proprio per dopo domani, mercoledì 30 gennaio, ha indetto l’assemblea degli iscritti. “Siamo di fronte a una perseveranza – ha detto Mengozzi – che non è ammissibile e non è ammessa dalla legge, le risorse non ci sono e i debiti aumentano per cui, detta brutalmente, “i conti li fai tornare come vuoi”…”.
“La nostra preoccupazione nasce dal fatto che la nota della Corte dei Conti è arrivata venti giorni dopo l’approvazione del bilancio di previsione; ci troviamo quindi di fronte a un bilancio che appena è nato, è già morto. Ma siamo preoccupati anche perché a questo punto per trovare delle nuove risorse bisogna rimettere mano agli investimenti, con il rischio di creare un pericoloso immobilismo”.
Secondo Sinistra Italiana “non c’è spazio per un ulteriore indebitamento; quella che chiediamo, pur capendo le difficoltà di chi amministra, è solo chiarezza e per questo abbiamo chiesto una convocazione urgente della commissione bilancio insieme a FareCittà. Al tempo stesso ci preoccupa anche la replica dell’amministrazione comunale, parole secondo cui, per loro, andrebbe tutto bene. Siamo sicuri che in tutto ciò non ci sia malafede ma che siano stati sottovalutati alcuni parametri, quello sì. A questo punto, visto che si parla di disavanzi legati ai bilanci del 2015 e del 2016, vorremmo sapere a quale ipotesi di manovra intendono attenersi per risolvere la situazione nei tempi richiesti”.
