Sinistra Italiana “Ribadiamo il nostro no a ogni ampliamento dell’aeroporto. Stupiti dalle reazioni del Pd alle parole di Ilaria Cucchi”

FIRENZE – “La federazione fiorentina di Sinistra italiana esprime una certa meraviglia rispetto alle reazioni del Pd fiorentino sulle dichiarazioni di Ilaria Cucchi, candidata al Senato nel collegio uninominale di Firenze, in merito all’aeroporto di Peretola”: la nota è firmata da Sinistra Italiana – Federazione di Firenze, Sinistra Italiana – Federazione di Prato e Sinistra […]

FIRENZE – “La federazione fiorentina di Sinistra italiana esprime una certa meraviglia rispetto alle reazioni del Pd fiorentino sulle dichiarazioni di Ilaria Cucchi, candidata al Senato nel collegio uninominale di Firenze, in merito all’aeroporto di Peretola”: la nota è firmata da Sinistra Italiana – Federazione di Firenze, Sinistra Italiana – Federazione di Prato e Sinistra Italiana – Circolo di Firenze. “L’alleanza tra Pd e la lista SI&EV è una alleanza puramente tecnica per mitigare i nefasti effetti della legge elettorale. Legge elettorale che fu proprio il Pd a proporre e di cui finalmente si è pentito. Alla base di questo accordo tecnico vi è l’assoluta indipendenza nei programmi politici di Sinistra Italiana i cui candidati rappresentano le posizioni del partito sui temi più cari come l’aeroporto di Peretola.  Sinistra Italiana ribadisce la propria contrarietà a ogni ampliamento dell’aeroporto fiorentino collocato in un contesto urbanistico ormai inappropriato. L’obiettivo di Sinistra Italiana è la riduzione del disagio conseguente all’attività aeroportuale non certo un suo ulteriore incremento conseguente a obiettivi di sviluppo dello scalo stesso la cui operatività deve ridursi nel tempo e rispettare le prescrizioni imposte. Dopo gli scomposti interventi del Pd fiorentino che forse non ha compreso la natura dell’accordo tecnico siamo a domandarci se invece il loro candidato nel collegio uninominale della Camera abbia cambiato idea circa l’ampliamento dell’aeroporto tradendo così il sentire dei cittadini di Campi Bisenzio, comune che ha abbandonato alla commissaria prefettizia per la propria ambizione al seggio romano, e di tutta la Piana fiorentina”.