Sinistra per Calenzano: assemblea del gruppo Liberi di muoversi

CALENZANO – Si terrà sabato 26 alle 15.30 nella sala da ballo della Casa del Popolo di Calenzano la prima assemblea organizzata da un gruppo di lavoro dell’associazione Sinistra per Calenzano: “Liberi di Muoversi”. L’assemblea, si legge in una nota di Sinistra per Calenzano, è “un incontro con associazioni e cittadini per sensibilizzare, discutere e […]

CALENZANO – Si terrà sabato 26 alle 15.30 nella sala da ballo della Casa del Popolo di Calenzano la prima assemblea organizzata da un gruppo di lavoro dell’associazione Sinistra per Calenzano: “Liberi di Muoversi”. L’assemblea, si legge in una nota di Sinistra per Calenzano, è “un incontro con associazioni e cittadini per sensibilizzare, discutere e definire un piano di azione per l’eliminazione delle barriere architettoniche sul territorio comunale”.

“Lo scorso maggio, alla fine della campagna elettorale per le amministrative – prosegue la nota – il gruppo di lavoro aveva già messo a punto una prima mappatura delle barriere architettoniche, accessibile all’indirizzo https://www.mapotic.com/barriere-architettoniche-calenzano e aperta al contributo di tutti i cittadini interessati”.

Nel consiglio comunale del 3 ottobre è stata approvata la mozione del gruppo Sinistra per Calenzano – Per la mia Città “che prevede il superamento delle barriere architettoniche attraverso l’attuazione di passaggi specifici, e “di avviare una fase di monitoraggio, partecipata da cittadini ed associazioni, al fine di individuare gli elementi di criticità e le barriere architettoniche ancora presenti sul territorio; di stanziare nel prossimo piano triennale delle opere pubbliche una specifica voce per il finanziamento degli interventi del P.E.B.A.; di elaborare e poi sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale, il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche con elencati gli interventi ritenuti necessari attraverso criteri e livelli di priorità, che garantisca la messa a sistema degli obiettivi prefissati inerenti l’eliminazione degli ostacoli per una piena e libera fruibilità della città e dei suoi spazi; di istituire un Tavolo permanente per la costruzione, la programmazione ed il monitoraggio degli interventi da realizzare nel tempo; di monitorare, studiare e valutare la possibilità di adottare le migliori pratiche delle realtà urbane europee che partecipano annualmente al ‘premio europeo Città Accessibili’ per raggiungere gli obiettivi della strategia europea nella disabilità”.