CALENZANO – “Alla fine la Commissione Europea ha deciso di inserire nucleare e gas nella tassonomia verde, cioè fra le fonti energetiche utili alla transizione ecologica e alla decarbonizzazione”. Lo afferma in una nota Sinistra per Calenzano. “Così gli interessi particolari di grandi multinazionali e di singoli potenti paesi, con in testa la Francia, hanno prevalso sulle raccomandazioni degli esperti, del mondo scientifico e sugli innumerevoli appelli che dal mondo ecologista si erano levati in tutta Europa contro questa scelta. – prosegue Sinistra per Calenzano – Ora il provvedimento passa al Parlamento e al Consiglio europei che avranno sei mesi di tempo per approvarlo o respingerlo. Una decisione grave che getta un’ombra pesante sulla presunta leadership europea nella lotta ai cambiamenti climatici. Qualcuno ha definito questo provvedimento come un furto ai danni delle rinnovabili, in quanto rischia di sottrarre miliardi e miliardi di finanziamenti alle fonti energetiche realmente green, come eolico e solare”.
Sull’argomento Sinistra per Calenzano aveva presentato in consiglio comunale un ordine del giorno che è stato bocciato. “Stupisce e dispiace che in questa rincorsa alle posizioni di retroguardia si sia distinta anche l’amministrazione comunale di Calenzano – prosegue Sinistra per Calenzano – e la maggioranza che la sostiene, che hanno bocciato l’ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare di Sinistra per Calenzano all’ultimo consiglio comunale in cui si chiedeva che gas e nucleare non venissero inseriti nella tassonomia verde europea”.