CALENZANO – Sporcizia nell’area adiacente al parcheggio di via del Colle. A segnalarlo il gruppo consiliare Sinistra per Calenzano-per la mia Città che sull’argomento presenterà un’interrogazione. La segnalazione, spiega Sinistra per Calenzano in una nota, è arrivata da un cittadino che denuncia la “situazione di degrado che si è venuta a verificare nel terreno adiacente al parcheggio del Colle”.
“Da alcuni anni infatti l’area a verde di rispetto compresa fra la scarpata autostradale ed il parcheggio al servizio dell’abitato del Colle versa in stato di totale abbandono e degrado. – sottolinea la nota – Quest’area era stata sistemata a verde in occasione della realizzazione del suddetto parcheggio, e da alcuni anni è stata recintata con rete da cantiere da Società Autostrade per la presumibile esecuzione di lavori. La porzione di terreno in questione è stata chiusa per molto tempo fino a quando le piante non hanno completamente ricoperto la rete rossa del cantiere, ma nell’ultimo intervento effettuato la rete da cantiere è stata tolta senza provvedere minimamente alla ripulitura dell’area. In tutti questi anni i diversi cantieri che si sono susseguiti hanno usato questo lembo di terreno come una vera e propria discarica, buttandovi addirittura il cemento che era avanzato dai lavori, e tale persistente stato di degrado, come si evince dalle foto che alleghiamo, continua a creare non pochi disagi ai cittadini residenti e ai fruitori del parcheggio”.
Sinistra per Calenzano – Per la mia Città chiede all’Amministrazione “se tale stato di degrado le era già stato segnalato o se la stessa ne era venuta a conoscenza con la propria attività di monitoraggio del territorio; se l’area individuata nelle foto è di proprietà comunale oppure è pertinenza autostradale; se siano presenti o meno rifiuti da cantiere non rimossi e/o abbandonati; se debba essere o meno ripristinata una recinzione a delimitazione della scarpata autostradale, e come si intende risolvere il problema dell’incuria e del degrado, se con intervento diretto del Comune o chiamando in causa Società Autostrade”. E.A.