Sinistra per Lastra: il consiglio comunale approva l’ordine del giorno di “solidarietà al popolo Saharawi”

LASTRA A SIGNA – Approvato con la quasi totalità dei voti a favore l’ordine del giorno “Sahara Occidentale: solidarietà al popolo Saharawi”, presentato da Sinistra per Lastra durante il consiglio comunale del 17 dicembre scorso. Nell’ordine del giorno, che ha come firmataria la capo gruppo Emma Bandini (nella foto) “si ripercorre – spiegano in un […]

LASTRA A SIGNA – Approvato con la quasi totalità dei voti a favore l’ordine del giorno “Sahara Occidentale: solidarietà al popolo Saharawi”, presentato da Sinistra per Lastra durante il consiglio comunale del 17 dicembre scorso. Nell’ordine del giorno, che ha come firmataria la capo gruppo Emma Bandini (nella foto) “si ripercorre – spiegano in un comunicato – la lunga storia della lotta per l’indipendenza del popolo Saharawi, fino ad arrivare ai giorni nostri, quando lo scorso 13 novembre il Marocco ha represso con la forza una manifestazione pacifica dei Saharawi nella zona del Guerguerat, un fascia di terreno interdetta alle forze militari. L’attacco ha di fatto riacceso il conflitto fra il Marocco e il Fronte Polisario, il movimento per l’indipendenza del popolo Saharawi; un conflitto difficile da documentare, considerato che il Marocco impedisce l’accesso ai giornalisti. Il diritto all’autodeterminazione del popolo Saharawi era stato sancito dall’Onu per la prima volta negli anni ’60, era stato ribadito nel 1991, dopo più di quindici anni di conflitto, e la stessa Onu aveva previsto l’indizione di un referendum che nella realtà non si è mai svolto”.

Il popolo Saharawi, diviso fra il Marocco e i campi profughi in Algeria, ha vissuto questi trent’anni in una condizione di crescente estenuazione a causa non soltanto della negazione del diritto ad autodeterminarsi, ma anche della repressione militare marocchina, denunciata inoltre da organizzazioni internazionali non governative come Amnesty International.

“Lastra a Signa – spiega Emma Bandini – è fra le centinaia di Comuni toscani gemellati con una comunità del Sahara: nel 1993 fu stretto un patto di amicizia fra il nostro Comune e la comunità di Hausa. Per molti anni bambini e ragazzi del Sahara occidentale sono stati ospitati a Lastra a Signa e ancora oggi molte famiglie si sentono legate a loro; la decisione del consiglio comunale di approvare questo atto a tutela della pace e dell’indipendenza del popolo Saharawi ci rende particolarmente orgogliosi, anche perché è in continuità con la lunga storia di solidarietà manifestata ai Saharawi dalla comunità lastrigiana”.