FIRENZE – Un incontro con la Regione Toscana, convocato dall’assessore al lavoro Alessandra Nardini, per discutere delle questioni aeroportuali in generale e in particolare legate all’emergenza che stiamo vivendo nel settore come la vendita dell’Handling della Toscana Aeroporti. E’ quello che si è svolto ieri in modalità digitale e al quale hanno partecipato anche l’assessore ai trasporti Stefano Baccelli e l’assessore allo sviluppo economico Leonardo Marras, “essendo coinvolti anche i loro assessorati – si legge in una nota a firma delle segreterie regionali di Filt Cgil, Filt Cisl, Uilt e Ugl – nelle problematiche da noi sollevate. Come sindacato abbiamo evidenziato le criticità che sta affrontando il settore del trasporto aereo, mettendo l’accento sulla crisi causata dalla pandemia che, di fatto, ha azzerato completamente il trasporto, il turismo e tutto quello che si muove intorno al sistema aeroportuale. Abbiamo chiesto alla Regione appositi aiuti dedicati a tutto il settore e al suo indotto”.
“Abbiamo lanciato l’idea – continua il comunicato – di creare un tavolo di lavoro, che a fronte del censimento di tutte le lavorazioni specifiche e delle professionalità possedute dalle maestranze, per istituire un piano di formazione, attingendo dalle risorse economiche sia dal fondo nazionale che da quello regionale, per mettere i lavoratori in aula e coinvolgerli e tenerli formati. Questo permetterà che quando la ripresa partirà di essere pronti a rispondere alla domanda del lavoro. Su questo tema, l’assessore Nardini ha recepito questa opportunità e verificherà la possibilità di procedere in questa direzione; inoltre ha dato disponibilità a fare un focus sugli appalti che per primi rischiano di subire la scelta della vendita dell’Handling. A proposito della vendita della quale come sindacato, ci siamo particolarmente soffermati sulla questione Toscana Aeroporti annunciata poche settimane fa dall’amministratore delegato della stessa Toscana Aeroporti: su questo tema abbiamo colto la disponibilità dell’assessore al lavoro ad aprire nell’immediato un confronto specifico con Toscana Aeroporti coinvolgendo anche il sindacato per ricercare delle soluzioni, fare chiarezza e mettere in sicurezza i lavoratori”.
“Come sindacato – conclude il comunicato – abbiamo ribadito la nostra perplessità rispetto all’erogazione di contributi stanziati dalla Regione Toscana a Toscana Aeroporti, e nello stesso tempo, abbiamo chiesto invece di rafforzare la presenza pubblica nel consiglio di amministrazione di Toscana Aeroporti per condizionare le scelte strategiche che, secondo noi, devono andare verso lo sviluppo del territorio ma soprattutto a vantaggio della buona occupazione dando ai lavoratori certezze e prospettive di futuro. In merito al fatto che l’azienda afferma di voler comunque procedere alla vendita del settore Handling, questa operazione che vede la nostra netta contrarietà ribadita fortemente da tutte le sigle sindacali presenti, abbiamo fatto presente che non accetteremo mediazioni al ribasso. Il nostro obiettivo è quello di garantire i lavoratori sia sul piano salariale che occupazionale e metteremo in campo tutte le iniziative necessarie per arrivare ad una soluzione positiva per i lavoratori. Ora è il tempo che la politica faccia la sua parte”. Prossimo appuntamento l’incontro di domani, venerdì 16 aprile, in Prefettura.