“Smontiamo la violenza”: le buone pratiche si imparano da piccoli. Grazie anche ai progetti dello Spi Cgil di Campi Bisenzio

CAMPI BISENZIO – Per smontare la violenza bisogna imparare da piccoli. Lo dice chiaramente lo Spi Cgil di campi Bisenzio, che lo scorso fine settimana, in occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, ha presentato il risultato di un progetto arrivato alla sua seconda edizione e che nel 2020 ha dovuto subire una […]

CAMPI BISENZIO – Per smontare la violenza bisogna imparare da piccoli. Lo dice chiaramente lo Spi Cgil di campi Bisenzio, che lo scorso fine settimana, in occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, ha presentato il risultato di un progetto arrivato alla sua seconda edizione e che nel 2020 ha dovuto subire una pausa forzata a causa dell’emergenza sanitaria. Un progetto che in entrambi i casi ha coinvolto gli Istituti comprensivi del territorio (la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado) per un totale, complessivamente, di sedici classi e 320 studenti.

Un progetto che il primo anno, grazie anche alla collaborazione di Manola Nifosì e del Circolo LaRocca, è sfociato in uno spettacolo “corale” che è andato in scena al Teatrodante Carlo Monni, mentre questa volta si è trattato di un libro. Un libro scritto dai bambini per gli adulti, intitolato appunto “Smontiamo la violenza” ed edito da Florence Art Edizioni. Un libro “particolare” e ricco di spunti di riflessione, che vanno dai disegni ai racconti, dalle storie alle sintesi di letture fatte in classe. E anche in questo caso è stato il Teatrodante Carlo Monni a fare da palcoscenico, nel vero senso della parola, all’iniziativa, alla presenza dell’assessore alle politiche educative del Comune di Campi, Monica Roso, e di Mario Batistini, segretario generale Spi Cgil Firenze. Di tutto questo ne abbiamo parlato con Luana Mugnai, che insieme a Paola Zanobetti sono le referenti del direttivo Spi Cgil per questo tipo di progetto, progetto che invece è nato da un’idea di Tiziana Parivir, che dello Spi Cgil Campi Bisenzio è la segretaria, e che si è avvalso della preziosa collaborazione di Brunella Fontani e Anna Maria Guideri.

“Educare al rispetto contro tutte le violenze”, questa la denominazione esatta del progetto, “sposato” da tutti i membri del direttivo, circa una trentina, che ha voluto e vuole essere “un’occasione di riflessione – spiega Luana Mugnai – su temi importanti e che riguardano tutti”. Temi che vanno dal razzismo al bullismo e alle discriminazioni di genere. Con l’obiettivo di dare continuità anche nel 2022 con un progetto in questo caso annuale, che parta quindi da gennaio, sul tema della legalità. “Perché scuola e famiglia, – ha concluso Mugnai – insieme a istituzioni e associazioni, hanno il compito di educare i ragazzi”. E fare in modo che quelli che oggi sono dei “germogli”, in futuro possano diventare degli uomini.