Sorms San Mauro, il calcio femminile è più di un’idea. Il 31 marzo Open day al Centro sportivo per presentare le attività

SIGNA – La Sorms San Mauro punta sul rosa. E lo fa con una novità non di poco conto per la società nata negli anni Novanta: il calcio femminile. Una novità su cui la Scuola calcio punta in maniera decisa prevedendo anche un Open day per il prossimo 31 marzo. “Tutto è partito dal passaparola […]

SIGNA – La Sorms San Mauro punta sul rosa. E lo fa con una novità non di poco conto per la società nata negli anni Novanta: il calcio femminile. Una novità su cui la Scuola calcio punta in maniera decisa prevedendo anche un Open day per il prossimo 31 marzo. “Tutto è partito dal passaparola grazie ai campi estivi che organizziamo da anni ma anche fra i banchi di scuola, dove le bambine, incuriosite dall’idea, hanno chiesto informazioni ai propri compagni. Da lì è nata l’idea di ampliare l’attività che svolgiamo all’interno del Centro sportivo anche alla parte femminile”, racconta Elena Frandi, una delle socie della Sorms San Mauro, curatrice degli eventi e addetta ai rapporti istituzionali.

Per questo, come già detto in precedenza, “ci sarà un Open day il 31 marzo, una giornata nel corso della quale saranno presenti i dirigenti degli allenatori. Ma soprattutto sarà l’occasione per poter richiedere tutte le informazioni e visionare la struttura. Nell’accoglienza dei genitori, insieme al bambino o alla bambina, verrà presentato anche il kit ufficiale fornito dalla società per iniziare”, continua Elena Frandi, che poi aggiunge: “L’ambiente di grande dimensioni è il punto di forza della società. Ci sono infatti tre campi da calcio utilizzati dai ragazzi più grandi per allenamenti e partite e un campo coperto dove invece giocano i più piccoli, a partire dai 5 anni, il fiore all’occhiello della società. Un impianto difficile da trovare in zona e per questo richiesto anche da altre squadre che vengono ospitate per poter svolgere la loro attività”.

“Nelle zone vicine non sono presenti squadre femminili, da qui l’idea di fare qualcosa che ci contraddistinguesse, un qualcosa in più. Il nostro scopo, infatti, è quello di invitare e poter coinvolgere bambine che abbiano la passione o il desiderio di iniziare a provare una disciplina sportiva nuova per loro, mostrare come lavoriamo e, chissà, riuscire a creare anche una piccola squadra, l’importante è partire”,  spiega il direttore generale della Sorms, Giovanni Gonfia. “Negli ultimi due anni la società è cresciuta notevolmente, con 60 tesserati per un totale di 150 giovani atleti. Gli allenatori adesso sono 22, con l’arrivo nella passata stagione di cinque nuovi tecnici che stanno svolgendo il corso tecnico di preparazione per il relativo tesseramento”.

“Per quanto riguarda il calcio femminile è ancora tutto in embrione ma siamo fiduciosi. Viviamo in un mondo dove la distinzione fra maschio e femmina, non solo nello sport si sta gradualmente affievolendo. E’ un progetto a cui crediamo molto e ci auguriamo che, attraverso il nostro messaggio, si riesca davvero ad avvicinare sempre più le bambine al pallone. L’Open day sarà un’occasione di condivisione, coinvolgimento e divertimento cercando di abbracciare e invogliare qualsiasi età”, concludono Frandi e Gonfia.

Mafalda Chiostri