Sostegno economico agli operatori sanitari, Monni (Pd): “Scelta politica importante”

FIRENZE – Nel dibattito sul via libera della Regione al sostegno economico agli operatori sanitari, è intervenuta Monia Monni, vice-capo gruppo del Pd in Consiglio regionale. “La scelta che abbiamo assunto è il segnale più forte che potevamo dare in questa fase di emergenza. Oggi, unici in Italia, decidiamo di erogare un incentivo Covid che […]

FIRENZE – Nel dibattito sul via libera della Regione al sostegno economico agli operatori sanitari, è intervenuta Monia Monni, vice-capo gruppo del Pd in Consiglio regionale. “La scelta che abbiamo assunto è il segnale più forte che potevamo dare in questa fase di emergenza. Oggi, unici in Italia, decidiamo di erogare un incentivo Covid che guarda alla qualità del lavoro e non più erogato solamente rispetto alle prestazioni aggiuntive, come gli straordinari. Un completo rovesciamento delle politiche economicistiche sulla sanità, iniziate con il Governo Berlusconi nel 2010 e che introducevano un definanziamento alla sanità regionale, una scelta chiara che anticipa le norme nazionali e interviene su una straordinarietà non contemplata dalla contrattazione nazionale collettiva di settore”. Queste le parole di Monia Monni intervenendo ieri durante il Consiglio riunito in video conferenza in occasione della discussione della legge regionale che porta a un aumento di indennità dai 20 ai 45 euro al giorno per gli operatori sanitari del servizio pubblico, a seconda del loro livello di esposizione al rischio biologico nel corso dell’emergenza Covid-19.

“È doveroso – ha aggiunto Monni – ringraziare quotidianamente tutti gli operatori sanitari per come stanno fronteggiando l’emergenza coronavirus, ma alla politica spetta il compito di trasformare quella gratitudine in scelte concrete. La legge che abbiamo approvato va in questa direzione, offrendo una risposta anche a coloro che hanno un minor numero di tutele in virtù di contratti meno stabili. Lavoreremo nei prossimi giorni per estendere questo incentivo anche agli operatori delle Rsa e privati, perché è un impegno che abbiamo assunto anche con le rappresentanze sindacali e a cui intendiamo dare seguito”.