Sostituita con LED l’illuminazione pubblica tradizionale

CALENZANO – E’ terminata la sostituzione dell’illuminazione pubblica tradizionale con il LED, a cura di Estra Clima. I lavori hanno avuto un rallentamento nel 2020, a causa della pandemia che ha ritardato le forniture del materiale occorrente, ma con l’inizio del 2021 si sono conclusi positivamente. “Calenzano raggiunge un traguardo importante per l’efficientamento energetico dell’illuminazione […]

CALENZANO – E’ terminata la sostituzione dell’illuminazione pubblica tradizionale con il LED, a cura di Estra Clima. I lavori hanno avuto un rallentamento nel 2020, a causa della pandemia che ha ritardato le forniture del materiale occorrente, ma con l’inizio del 2021 si sono conclusi positivamente. “Calenzano raggiunge un traguardo importante per l’efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica e per la riduzione dell’inquinamento luminoso – hanno dichiarato il sindaco Riccardo Prestini e il vice-sindaco Alberto Giusti -. Un’operazione che ci consente un consistente risparmio, sia in termini ambientali che economici. Adesso il gestore si occuperà dell’installazione dei nuovi punti luce nei luoghi in cui sono stati programmati”.

In tutto sono state sostituite 3.000 lampade, con benefici sia per la durata che per il risparmio energetico ed economico, oltre che per minori bisogni di manutenzione. Con i LED infatti si ha una riduzione dei consumi di circa il 50% e di conseguenza una significativa riduzione dei consumi energetici e dell’impatto ambientale. Si stima infatti di passare dal consumo attuale di 2 milioni di kwh annui a 989.000 kwh annui, corrispondenti ad un risparmio di 350.000 kg di Co2 all’anno.

Estra Clima, ESCo certificata del gruppo Estra, opera nel settore dell’efficienza energetica sia in ambito privato che pubblico e nel settore delle rinnovabili: a Calenzano in particolare è proprietaria della rete di teleriscaldamento cittadina alimentata da un impianto cogenerativo a biomasse legnose.

“Da tempo la sostenibilità e la tutela dell’ambiente sono diventati strategici – ha sottolineato Paolo Abati direttore generale di Estra  – e ci impegnamo sia a livello aziendale riducendo rifiuti emissioni inquinanti e consumo delle risorse naturali, dall’altro all’esterno promuovendo la produzione di energia da fonti rinnovabili, l’efficientamento energetico e la mobilità elettrica. Nel 2020 abbiamo evitato 14.391 tonnellate di CO2 proprio   grazie all’efficientamento energetico e alla produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile. Fare sistema è però un tassello fondamentale per raggiungere questi obiettivi e la collaborazione che stiamo portando avanti con Calenzano ci ha permesso di dare risposte concrete alle diverse esigenze dell’ente. Con risultati importanti in termini di risparmio economico e innovazione tecnologica per il Comune e indirettamente per i cittadini”.

I sistemi di illuminazione a LED inoltre hanno una durata compresa tra le 50mila e le 100mila ore, contro le 10mila ore dei vecchi sistemi e un tasso di rottura dell’1% contro il 10% dei sistemi tradizionali. La sostituzione dei punti luce era prevista dal contratto di gestione, sottoscritto da Estra Clima e da Estracom, che ha visto anche l’installazione di 5 centraline per la ricarica dei veicoli elettrici e l’installazione di venti nuove telecamere per la videosorveglianza. L’intervento ha previsto anche l’installazione del sistema di telecontrollo sui quadri elettrici, la predisposizione fissa di attacchi per alimentare le luminarie natalizie, la sostituzione in alcuni tratti della linea elettrica (oltre 3mila metri), la modifica dell’illuminazione in alcune zone e l’ampliamento in altre.