Spazio Reale si trasforma in una clinica mobile fino al 1 marzo: in Toscana la seconda tappa delle “Giornate della vista”

CAMPI BISENZIO – Come tante tessere di un puzzle da comporre nel segno della solidarietà e dell’attenzione alle persone più fragili. E’ quello che si sta realizzando presso Spazio Reale dove, dal 19 febbraio al 1 marzo, saranno oltre le 600 persone che saranno visitate dal team di medici oculisti e ortottisti messo a disposizione […]

CAMPI BISENZIO – Come tante tessere di un puzzle da comporre nel segno della solidarietà e dell’attenzione alle persone più fragili. E’ quello che si sta realizzando presso Spazio Reale dove, dal 19 febbraio al 1 marzo, saranno oltre le 600 persone che saranno visitate dal team di medici oculisti e ortottisti messo a disposizione dal dottor Roberto Caputo, direttore SOC Oftalmologia Pediatrica Meyer IRCCS Firenze, e dal professor Gianni Virgili dell’Università degli Studi di Firenze, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi. La scelta di svolgere l’iniziativa a Campi Bisenzio conferma l’attenzione del Comune, come ha spiegato l’assessore al sociale Lorenzo Ballerini, “nella realizzazione di percorsi di
inclusione sociale e integrazione positiva, attraverso attività di lotta alla povertà educativa, alla dispersione scolastica e facilitazione nell’acceso ai servizi. Oltre a essere una risposta ai bisogni della popolazione che altrimenti non potrebbe accedere a visite mediche o che non avrebbe la possibilità di avere un paio di occhiali”. Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Regione Toscana, Azienda Usl Toscana Centro hanno patrocinato l’iniziativa, che è stata realizzata anche con il supporto di importanti associazioni quali Comunità di Sant’ Egidio Firenze, Caritas, Progetto Itaca, Cooperativa Macramè e Coordinamento Misericordie Fiorentine.

Si tratta infatti della seconda tappa delle “Giornate della vista”, a cura della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia, iniziativa che offre accesso a visite oculistiche gratuite a persone indigenti e occhiali da vista dove necessario. Per questo Spazio Reale ospiterà in questo arco di tempo una clinica oculistica e un laboratorio ottico, attrezzati grazie alla strumentazione tecnica donata da Essilor Italia, per effettuare visite oculistiche complete al termine delle quali ottici esperti, individuati tra i professionisti volontari della zona, troveranno la migliore soluzione visiva in base alla propria prescrizione. A coordinare il flusso delle visite oculistiche e la scelta del modello di occhiali ci saranno i volontari di EssilorLuxottica, che partecipano all’attività donando un giorno di ferie.

“Ci auguriamo – ha spiegato spiega il segretario generale della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia, Andrea Rendina – che le “Giornate della vista possano continuare a crescere per aiutare tante persone in difficoltà. Crediamo che la vista sia un diritto e vogliamo sensibilizzare quante più persone possibile sull’importanza di prendersene cura, offrendo una risposta immediata, gratuita e concreta a chi ha più bisogno. Anche nel nostro Paese si può fare molto per favorire l’accesso alle cure oculistiche e l’inclusione sociale per tutti, dai connazionali in difficoltà ai migranti. Siamo contenti di essere ospitati da Spazio Reale, nuovo partner della Fondazione con una mission e iniziative molto vicine e complementari al nostro obiettivo di far sì che tutti possano vedere meglio e quindi vivere meglio”.

Concetti ribaditi da Stefano Ciappelli, presidente di Spazio Reale Group: “Mettiamo con piacere a disposizione i nostri spazi per le “Giornate della vista”. La clinica oculistica itinerante della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia ha come obiettivo il sostegno ai più fragili, principio sul quale si basa gran parte dell’attività che Spazio Reale svolge quotidianamente. Siamo un punto di riferimento per il territorio, un luogo che ha fatto dell’inclusione e dell’accoglienza i suoi punti di forza; dall’ospitalità per l’emergenza in Ucraina nel 2022 fino al drammatico novembre 2023 che ci ha visti in prima linea nel sostegno agli sfollati per l’alluvione e ai volontari. È con lo stesso spirito che ospitiamo questa iniziativa di grande valore etico, che intercetta in modo capillare i bisogni dei più deboli”.

Nel 2023, le “Giornate della vista” hanno garantito a 6.838 persone accesso a un’assistenza oculistica adeguata alle loro necessità, 4.613 hanno ricevuto un occhiale da vista e sono stati donati 1.306 occhiali da sole a tutti i bambini partecipanti. Agli oltre 1.000 pazienti con patologie oculari è stata offerta una assistenza di secondo livello nell’ambito del sistema sanitario nazionale. Complessivamente, nel 2023 le persone svantaggiate che hanno avuto un miglioramento della propria condizione visiva attraverso la Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia, sono state 14.250.

“L’iniziativa proposta dalla Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia ci trova favorevolmente coinvolti nella prevenzione di patologie oculistiche pediatriche, – ha aggiunto il dottor Roberto Caputo – proprio in ambito pediatrico, lo screening oculistico e ortottico, permette di individuare prevalentemente i difetti visivi monolaterali che sono alla base dell’ambliopia (occhio pigro) e di cui i pazienti non sono quasi mai coscienti. Una diagnosi precoce permette quindi un trattamento appropriato e generalmente molto efficace”. “Il difetto refrattivo non corretto con occhiali – ha concluso il professor Gianni Virgili – è fra le prime cause di ipovisione al mondo, in particolare in Asia sudorientale. La fornitura di occhiali gratuiti o a basso costo è un intervento di salute pubblica necessario in questi contesti. Questa necessità si estende anche a persone che hanno risorse limitate, anche per motivi d’età e per limitata autosufficienza”.