Stadio Firenze, Stella (FI): “Sì convinto alla nuova Casa della Fiorentina. Servono tempi e costi certi”

FIRENZE – “Ho votato convintamente sì alla mozione che chiede la riqualificazione dello stadio Artemio Franchi di Firenze, soprattutto perché sono convinto del progetto della nuova Casa della Fiorentina. Ancora prima del luogo e della struttura prescelta, credo che per la nuova Cittadella viola servano tempi e costi certi, su questi il Comune deve impegnarsi […]

FIRENZE – “Ho votato convintamente sì alla mozione che chiede la riqualificazione dello stadio Artemio Franchi di Firenze, soprattutto perché sono convinto del progetto della nuova Casa della Fiorentina. Ancora prima del luogo e della struttura prescelta, credo che per la nuova Cittadella viola servano tempi e costi certi, su questi il Comune deve impegnarsi pubblicamente”. Lo afferma il capo gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Marco Stella, che ha espresso parere positivo in aula sulla mozione presentata dalla maggioranza.

La mozione impegna la giunta regionale, per quanto di propria competenza “a favorire soluzioni che, a partire dalla prospettata ipotesi di rifacimento complessivo dello Stadio Artemio Franchi in seguito alle indicazioni del Mibact dalla necessità di dotare la città di Firenze di un impianto moderno e funzionale, capace di generare impatti positivi in termini sportivi economici e sociali”, soluzioni che prevedano “interventi anche funzionali finalizzati ad incrementare i servizi e le attività principalmente mediante il recupero e la riqualificazione delle volumetrie esistenti in coerenza con gli obiettivi dettati dalla normativa regionale in materia di governo del territorio”.

“Ci auguriamo che dopo quasi 15 anni di discussioni e progetti – conclude Stella – la Casa della Fiorentina possa vedere la luce in tempi certi, per il bene del club e della città. Purtroppo in questi anni il centrosinistra ci ha prospettato prima la soluzione dell’area di Castello, poi la Mercafir, dandola quasi per certa, poi ancora lo stadio Franchi, quindi Campi Bisenzio, e infine di nuovo il Franchi, siamo tornati alla prima casella come al gioco dell’oca. Si faccia in fretta, Firenze aspetta risposte”.