PRATO – La recente classifica del Sole 24 Ore ha posizionato Prato al settimo posto nella graduatoria nazionale per il numero di reati denunciati, un preoccupante peggioramento rispetto al nono posto dell’anno scorso. Questo incremento allarmante si riflette in un primato negativo per rapine, danneggiamenti e tentati omicidi, con un aumento del 15% nelle rapine e del 10% nei tentati omicidi. Un trend negativo e che, come conferma Claudiu Stanasel, vice-presidente del consiglio comunale e capo gruppo della Lega, “non può essere ignorato”.
“La nostra amata Prato – spiega – si trova in una situazione critica, con dati che mostrano un peggioramento significativo rispetto all’anno scorso. Tuttavia, l’amministrazione comunale, sotto la guida di Ilaria Bugetti, continua a trattare la sicurezza come se fosse solo una questione di percezione. Nonostante le promesse di cambio di marcia in campagna elettorale, non abbiamo visto alcun miglioramento concreto. Anzi, ciò a cui assistiamo è un immobilismo preoccupante, che ha portato alla distruzione dell’assessorato alla sicurezza e dimostra chiaramente quanto poco valore attribuiscano a questa tematica cruciale per la nostra comunità”.
“Questa mentalità del Pd – aggiunge – non è limitata solo al Comune di Prato, ma è rappresentativa dell’intero partito provinciale e dei rispettivi sindaci. L’approccio superficiale e la mancanza di azione concreta sono caratteristiche comuni che riflettono una visione politica inadeguata a fronteggiare seriamente i problemi di sicurezza. Al contempo, voglio fare un plauso al sindaco Palandri di Poggio a Caiano, che fin dal suo insediamento ha messo al centro della sua attività politica il tema della sicurezza, dimostrando un impegno concreto e una visione proattiva che dovrebbero essere d’esempio per gli altri sindaci Pd”.
“Il nostro territorio è ora al settimo posto in Italia per il numero totale di reati denunciati, con un preoccupante incremento di rapine e danneggiamenti. Questo peggioramento rispetto all’anno scorso sottolinea una crisi che richiede risposte concrete e non dichiarazioni superficiali. È tempo di agire con determinazione e adottare misure che garantiscano una maggiore protezione per tutti i cittadini pratesi, – conclude Stanasel – per richiamare l’attenzione e ottenere risposte chiare, ho depositato una question time che sarà discussa nel consiglio comunale previsto per giovedì 19 settembre. Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale per costringere l’amministrazione comunale a riconoscere e affrontare seriamente il problema della sicurezza a Prato”.