Stanasel (Lega): “No a Prato città a 30 km all’ora, così si blocca tutto”. E il segretario Spada annuncia una raccolta firme

PRATO – Stanasel e Spada (Lega) dicono “no a Prato città a 30km all’ora. E no a questa ideologia “estremista” del Pd che punta a bloccare del tutto la nostra città”. I due esponenti politici spiegano poi il perché della loro presa di posizione: “Nel gennaio 2021 – dice Claudiu Stanasel, vice-presidente del consiglio comunale […]

PRATO – Stanasel e Spada (Lega) dicono “no a Prato città a 30km all’ora. E no a questa ideologia “estremista” del Pd che punta a bloccare del tutto la nostra città”. I due esponenti politici spiegano poi il perché della loro presa di posizione: “Nel gennaio 2021 – dice Claudiu Stanasel, vice-presidente del consiglio comunale di Prato (nella foto) – è stato approvato il documento strategico di indirizzo “Agenda urbana Prato 2050”, che contiene la visione politica di “Prato Città 30″, che mira a trasformare l’infrastruttura urbana per favorire sempre più Zone 30 L’amministrazione comunale, soltanto di recente, ha progressivamente messo in atto il progetto di “Prato Città 30” instaurando sempre più Zone 30 in molte aree del nostro territorio perseguendo un'”ideologia” imposta dai vertici nazionali del Pd ai propri amministratori locali al fine di rendere sempre più città a 30 km all’ora. Ma è una politica che, anziché cercare un equilibrio tra le diverse esigenze di mobilità, impone una visione monolitica e regressiva, disconnessa dalle reali dinamiche urbane. Le esperienze negative di Bologna e Milano e di molti altri Comuni, hanno causato congestionamenti, rallentamenti e un diffuso malcontento dei cittadini, preoccupati per le conseguenze su mobilità e commercio e che non possono essere ignorate. La recente direttiva MIT firmata dal ministro Salvini sottolinea l’importanza di un approccio bilanciato e multifattoriale alla sicurezza stradale, contrastando, di fatto, questa deriva che il Pd sta cercando di imporre nei Comuni che amministra. Il nostro obiettivo deve essere quello di garantire una Prato sicura, vivibile e dinamica, attraverso politiche che favoriscano l’innovazione e il progresso, non il ritorno a concezioni antiquate e restrittive della vita urbana. Per questo chiediamo all’amministrazione di riconsiderare “Prato Città 30” valutandone l’impatto alla luce delle nuove evidenze e della recente direttiva MIT“.

“Come segretario provinciale della Lega – ha aggiunto Daniele Spada – esprimo il nostro pieno sostegno all’iniziativa presentata da Claudiu Stanasel contro la visione “Prato Città a 30 km all’ora” del Pd. È fondamentale ascoltare i cittadini e considerare le reali necessità della nostra comunità, anziché imporre limitazioni restrittive e non in linea con il progresso urbano. È per questo che abbiamo deciso di avviare una raccolta firme, per dimostrare il forte dissenso verso questa iniziativa e promuovere una visione di sviluppo e sicurezza che crediamo sia più adeguata alla città di Prato. I moduli e il materiale necessario saranno disponibili presso i gazebo che inizieremo a fare già da questo fine
settimana”.