Stare a casa. Daniele Papi di SestoTv “I social sono utili, ma attenzione alle notizie false”

SESTO FIORENTINO – Stiamo a casa e riorganiziamo la nostra vita cercando di condividere con i nostri familiari attività e momenti di svago. Dalla lettura alla preparazione del pranzo e seguendo i social in questo momento ancora di più sono la finestra sul mondo, visto che noi dobbiamo per contenere il coronavirus, stare a casa. […]

SESTO FIORENTINO – Stiamo a casa e riorganiziamo la nostra vita cercando di condividere con i nostri familiari attività e momenti di svago. Dalla lettura alla preparazione del pranzo e seguendo i social in questo momento ancora di più sono la finestra sul mondo, visto che noi dobbiamo per contenere il coronavirus, stare a casa. Nel nostro “viaggio virtuale” nelle case dei cittadini della Piana abbiamo incontrato Daniele Papi patron di Sesto Tv che, anche se non nella sede della tv, prosegue con le trasmissioni.

Come trascorri le giornate a casa?

Sveglia all’alba come sempre, colazione con calma dato che ora non c’è la palestra, poi lettura del giornale cartaceo e di quelli on line. Mi sono messo a rileggere vecchi libri, soprattutto di fantascienza, come tu ben sai. Ovviamente computer acceso e, come puoi vedere dalla foto, faccio uno sforzo enorme per mantenere il caos della mia scrivania. Nel pomeriggio, senza contravvenire alle regole e con l’autocertificazione in tasca, mi faccio un’ora di camminata, sempre la stessa, via Murata, Barco del Ginori, Palastreto e ritorno. Da ieri ho riscoperto su Primevideo tutta la serie del tenente Colombo. Le uniche cose che ci mancano sono le serate al teatro dell’Opera e agli amici della musica alla Pergola.

Come patron di SestoTv una web tv continuare a lavorare anche a casa non è difficile. In questo momento ritieni utile avere a disposizione la nuova tecnologia?

Il vantaggio della web tv è che la puoi gestire dovunque ti trovi, con gli strumenti che la tecnologia oggi ci mette a disposizione. Stiamo lavorando in gruppo da remoto  per pubblicare le ultime puntate del programma “Alla scoperta del Polo Scientifico” su sesto.tv, e martedì alle 11 proprio con te si farà una puntata di 4passi in rete dedicata proprio a come meglio utilizzare la rete.

Hai qualche consiglio da dare per chi resta a casa per come trascorrere il tempo?

Credo che questa situazione ci obblighi a rivedere i nostri stili di vita, riscoprendo piccole cose che ci riempiono la giornata. Leggere, cimentarsi in ardite ricette culinarie, approfittare della miriade di programmi che le tv ci stanno proponendo in questi giorni e fare anche esercizi fisici che si possono fare benissimo in casa da soli.

In questo periodo si vive con più lentezza: hai ripreso a svolgere qualche attività abbandonata in passato per mancanza di tempo libero?

Il fatto di vivere con più lentezza riguarda le famiglie che non hanno figli. Chi ha figli credo che debba trottare  in velocità.  Per i motivi precedenti, per quanto mi riguarda continuo a fare le stesse cose. Mi sarebbe piaciuto dipingere e disegnare, ma sono sempre stato una schiappa.

Poiché ti occupi da sempre di nuove tecnologie e del rapporto nostro con loro, una volta terminata questa esperienza, secondo te, cambierà il rapporto tra noi e i social media, il web, etc?

I social media rivestono un ruolo fondamentale nella nostra epoca e soprattutto in questi giorni. Ma attenzione a come si adoperano. C’è il rischio di creare un putiferio a forza di fake news e di bufale. Oggi quanto mai pericolose visto il periodo che si sta passando. Ho notato che pare quasi scomparsa l’epoca dell’odio on line. E’ bene che se ne vada per sempre e ch.e non ritorni nelle prossime tornate elettorali. E allora chiederei a tutti di documentarsi su come fare la verifica delle notizie prima di pubblicarle. Non siamo 5 amici al bar quando si potevano dire le più grosse fandonie e gli altri ti dicevano “quanto tu sei bischero”. Oggi si pubblica teoricamente verso un platea che non ha confini. Quindi facciamo funzionare almeno qualche neurone che ancora abbiamo.