Stare a casa. Online un questionario per capire le nostre emozioni

CAMPI BISENZIO – Ansia, preoccupazione, smarrimento: sono alcune delle emozioni provate da molti di noi che in questo periodo ci troviamo a vivere una condizione anomala, dover stare a casa per l’emergenza sanitaria. E’ cambiato in così poco tempo, il mondo che ci circonda, assaliti a volte dalla paura e dal disorientamento nel vedere le […]

CAMPI BISENZIO – Ansia, preoccupazione, smarrimento: sono alcune delle emozioni provate da molti di noi che in questo periodo ci troviamo a vivere una condizione anomala, dover stare a casa per l’emergenza sanitaria. E’ cambiato in così poco tempo, il mondo che ci circonda, assaliti a volte dalla paura e dal disorientamento nel vedere le città chiuse, le strade vuote e nell’impossibilità di poter abbracciare i nostri amici, ci sentiamo in una condizione emotiva insolita. Quali sentimenti si mescolano nella nostra nuova vita e quali poi emergeranno una volta usciti dall’emergenza sanitaria? Come potremo curare, se ce ne sarà bisogno, le ferite provocate da una esperienza che ci vede sigillati in casa lontano da tutti e da tutto? Per capire come intervenire, una volta concluso il periodo di quarantena, sulla sfera psicologica, il Centro MeMe ha creato un questionario, semplice e immediato da compilare online. Il questionario, spiega Cipriana Mengozzi del Centro MeMe, è l’avvio di una ricerca su “Cognizione ed emozioni ai tempi del coronavirus” ed disponibile per tutti, tutti possono compilarlo ed è anonimo. Tra le domande ci sono quelle più generiche che riguardano l’ambiente in cui uno si trova a vivere e le persone con le quali, eventualmente, lo condivide durante la quarantena, ma anche aspetti più vicini alla sfera emotiva, al lavoro, alla percezione delle propria condizione e al futuro. “La compilazione del questionario – spiega Mengozzi – ha un termine di scadenza: il 30 aprile, i dati serviranno per capire gli stati emotivi delle persone e per orientare le strategie di riapertura delle attività e supportare le persone dal punto di vista psicologico e organizzative”. Per partecipare alla compilazione del questionario è possibile collegandosi con la pagina Facebook del Centro MeMe.