Stare a casa. Una piccola biblioteca sul muretto di casa: il libro “sospeso” per la fame di cultura

SESTO FIORENTINO – Soldarietà: è stato questo il gesto che ha accompagnato molte iniziative durante l’emergenza sanitaria. Una parola unita a “sospeso” hanno contribuito a rendere l’idea di questo periodo difficile per tutti, dove si è potuto sperimentare, inventare, rinnovari, cadere e rialzarsi. Solidarietà e sospeso sono anche le due parole che accompagnano una nuova […]

SESTO FIORENTINO – Soldarietà: è stato questo il gesto che ha accompagnato molte iniziative durante l’emergenza sanitaria. Una parola unita a “sospeso” hanno contribuito a rendere l’idea di questo periodo difficile per tutti, dove si è potuto sperimentare, inventare, rinnovari, cadere e rialzarsi. Solidarietà e sospeso sono anche le due parole che accompagnano una nuova iniziativa della Misericordia, anzi di una volontaria: il “libro sospeso”. La volontaria ha allestito sul muretto del giardino della propria abitazione in via Nazario Sauro una piccola biblioteca a disposizione di chi vuole leggere.
Il giardino costeggia il marciapiede, e la signora ha collocato un  inserto in legno contenente dei libri per bambini, ma non soltanto, in gran parte reclutati dalla libreria della mensa della Misericordia, formata da volumi lasciati dai donatori, a disposizione di chi ne ha bisogno. Un gesto di solidarietà in un tempo sospeso gradito dai passanti che prendono i libri e qualche volta ne depositano altri. Si legge su una tavoletta accanto: “libro sospeso, prendi senza impegno”.
“I libri tornano così  a vivere” dice la signora, il modo più giusto per interpretare il senso del libro che vuole essere libero anziché restare inutilizzati su qualche scaffale. Un gesto semplice, ma importante, che potrebbe continuare anche quando il tempo “sospeso” riprenderà a muoversi.