Stella (FI): “Stati generali della Fi-Pi-Li aperti a Comuni e cittadini, il problema va risolto”

FIRENZE –  “Il problema dei lavori senza sosta che vanno avanti da due anni sulla Firenze-Pisa-Livorno vanno affrontati definitivamente, e alla radice. Andare avanti così non è più possibile, e fa piacere sentire il presidente della Regione e il sindaco della Città metropolitana occuparsi finalmente della vicenda, definendola un’emergenza di carattere nazionale; noi lo diciamo […]

FIRENZE –  “Il problema dei lavori senza sosta che vanno avanti da due anni sulla Firenze-Pisa-Livorno vanno affrontati definitivamente, e alla radice. Andare avanti così non è più possibile, e fa piacere sentire il presidente della Regione e il sindaco della Città metropolitana occuparsi finalmente della vicenda, definendola un’emergenza di carattere nazionale; noi lo diciamo da anni. Noi chiediamo alla Regione di convocare degli Stati generali dedicati alla Fi-Pi-Li, a cui possano partecipare tutti, dai tecnici che si occupano dei lavori, ai Comuni attraversati dall’arteria, ai cittadini, che sono quelli poi che subiscono i disagi. La questione va risolta, servono tempi certi e decisioni”. Lo chiede il capo gruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

“Noi è da due anni che lanciamo allarmi, ma finora siamo stati accusati di fare polemiche inutili, – aggiunge Stella – ora che tutti si sono accorti che la Fi-Pi-Li è un problema, bisogna intervenire. I lavori di manutenzione fra Ginestra e Montelupo sono cominciati il 27 maggio 2019; ci avevano detto che sarebbe stato il problema di qualche mese, siamo alla terza estate consecutiva di code sotto il sole. Com’è possibile che in due anni non siano riusciti a venire a capo della questione, e risistemare un tratto di così pochi km? In questi due anni, si sarebbe potuta rifare e riammodernare completamente tutta la superstrada. La Regione presenti un cronoprogramma e lo illustri ai cittadini. E proceda con gare di affidamento diretto dei lavori, per accorciare i tempi”.