Stop al cibo sintetico, il sindaco Bagni e la giunta comunale di Lastra a Signa firmano la petizione lanciata da Coldiretti

LASTRA A SIGNA – Lo scorso martedì 22 novembre il sindaco Angela Bagni e la giunta comunale di Lastra a Signa hanno firmato la petizione lanciata da Coldiretti per promuovere una legge che vieti la produzione, l’uso e la commercializzazione del cibo sintetico in Italia.  Coldiretti ha lanciato la petizione contro il cibo sintetico e sono […]

LASTRA A SIGNA – Lo scorso martedì 22 novembre il sindaco Angela Bagni e la giunta comunale di Lastra a Signa hanno firmato la petizione lanciata da Coldiretti per promuovere una legge che vieti la produzione, l’uso e la commercializzazione del cibo sintetico in Italia.  Coldiretti ha lanciato la petizione contro il cibo sintetico e sono nate diverse iniziative di sensibilizzazione finalizzate ad evidenziare i rischi della diffusione del cibo artificiale. Secondo Coldiretti si tratta di “un modello produttivo distante dalle specificità territoriali locali che può cancellare le produzioni tipiche, distintive e tradizionali connesse alla varietà della biodiversità locale”. In particolare nella petizione si dice no al cibo sintetico poiché: prodotto in un bioreattore da cellule impazzite, è dannoso per l’ambiente perché consuma più energia e inquina di più, è rischioso per la salute umana, limita la libertà dei consumatori e omologa le scelte sul cibo. 

(Nell’immagine il sindaco Angela Bagni, alcuni assessori e il segretario di Coldiretti – sezione Firenze e Città Metropolitana Alberto Rigatti)