Studenti del Liceo artistico premiati sulla Nave della Legalità

SESTO FIORENTINO – Tree studenti del laboratorio di serigrafia del Liceo artistico di via Giusti saranno premiati sulla Nave della Legalità che parte il 22 maggio da Civitavecchia, destinazione Palermo, un viaggio di due giorni con altre scuole, con un concorso voluto dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone. Il concorso è voluto dalla Fondazione Giovanni […]

SESTO FIORENTINO – Tree studenti del laboratorio di serigrafia del Liceo artistico di via Giusti saranno premiati sulla Nave della Legalità che parte il 22 maggio da Civitavecchia, destinazione Palermo, un viaggio di due giorni con altre scuole, con un concorso voluto dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone. Il concorso è voluto dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e dell’Università della Ricerca.

Il lavoro svolto da tre studenti del laboratorio di serigrafia della sede di Sesto Fiorentino guidato dalla docente Lucia Lizzadro e una studentessa della sede di Porta Romana sotto la guida della docente Giuseppina Cozzolino, è stato selezionato per essere premiato con una borsa di studio durante il corso della manifestazione.

Il progetto selezionato vincente, a livello regionale, di S.B. della sede di Porta Romana, si intitola “Otto cartoline”. Si tratta di un lavoro composito realizzato in serigrafia. Le cartoline formano come un puzzle, dove sono rappresentate le vittime della mafia, di cui Falcone e Borsellino sono i simboli riconosciuti universalmente. Componendo le cartoline, come un gioco di parole, emerge una frase negativa tratta dal romanzo di Leonardo Sciascia “Il giorno della Civetta”, dove però cancellando delle parole; da frase negativa detta dal Boss diventa una frase di speranza: “e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento…”.

La nave della Legalità rappresenta un evento che si rinnova ogni anno alla data del 23 maggio, ricorrenza della strage di Capaci, come simbolo della lotta a tutte le mafie. A questo appuntamento è abbinato un concorso delle scuole che aderiscono all’iniziativa, con l’obiettivo di lasciare un segno determinante nella vita dei ragazzi e trasmettere dei valori fondamentali per i cittadini futuri.