Studio Cna. L’artigianato fiorentino perde un’azienda al giorno

FIRENZE – La crisi economica sta aggravando la situazione degli artigiani della provincia di Firenze tanto che, stando ad uno studio della Cna fiorentina presentato oggi, ha registrato, nel 2013, un arretramento dei ricavi complessivi, fermi a 1 miliardo e 47 milioni, del 5%. Nel dettaglio l’analisi mostra che la diminuzione dei ricavi investe tutti […]

FIRENZE – La crisi economica sta aggravando la situazione degli artigiani della provincia di Firenze tanto che, stando ad uno studio della Cna fiorentina presentato oggi, ha registrato, nel 2013, un arretramento dei ricavi complessivi, fermi a 1 miliardo e 47 milioni, del 5%.
Nel dettaglio l’analisi mostra che la diminuzione dei ricavi investe tutti i settori: costruzioni ( -17 milioni di euro rispetto al I semestre 2012), manifatturiero ( -2 milioni e 700 mila) e servizi (-2 milioni e 400 mila).
Il comparto più in difficoltà è l’edilizia che, con quasi 340 milioni di euro di fatturato, subisce una diminuzione del 5,1%. Con un fatturato di 466 milioni (-5,7% rispetto al 2012) il manifatturiero si conferma il settore principale per giro d’affari. Il calo, registrato anche a livello regionale (-2,1%), è da attribuirsi alle difficoltà incontrate dalla pelletteria e dal metalmeccanico.
Il fatturato complessivo del comparto metalmeccanico sfiora i 154 milioni di euro, in diminuzione di quasi 7 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2012 ( -4,3%).
Alimentari e oreficeria reggono il mercato ma, l’anno scorso, hanno chiuso 463 aziende artigianali che non sono riuscite a superare la crisi. Il comparto artigianale in Provincia resta ancora forte di 30.479 attività.