SIGNA – Non smettono mai di stupirci. Leila El Deriny ed Emilio Bargiacchi si sono classificati infatti al primo posto ai Campionati italiani assoluti di danza sportiva paralimpica che si sono appena svolti a Riccione. Leila è una delle ballerine della scuola di danza che fa capo alla ASD Polisportiva Donizetti e al circolo Donizetti. E da un po’ di tempo a questa parte, insieme a Emilio, stanno ottenendo risultati sempre più importanti. L’ultimo in ordine di tempo il sesto posto ai Mondiali allo Stadium della Fiumara di Genova nel novembre scorso. Adesso, invece, è arrivato il tricolore, un obiettivo ambito da tempo dalla coppia di ballerini e conquistato con passione, voglia di vincere e forza di volontà. Una coppia “poliedrica”, che unisce tante caratteristiche e che nel ballo e con il ballo riesce sempre a emozionare. L’uno (Emilio) deciso, determinato e simpatico; l’altra (Leila) determinata, solare ed entusiasta. Emilio ha iniziato circa 20 anni fa grazie a un ex ballerino, Roberto Giannelli, mentre Leila si è avvicinata alla danza sportiva grazie al corso OscarDani per gli alunni della scuola media a Signa; successivamente, allenamento dopo allenamento, è riuscita a raggiungere i livelli che certificano il suo salto di qualità. Si allenano 2/3 volte la settimana con i loro attuali insegnanti e nei giorni liberi alternano allenamenti di preparazione fisica e prove di ballo.
Abbiamo chiesto loro che consiglio darebbero a un giovane atleta che ha iniziato da poco con la danza sportiva: per Emilio quello “di impegnarsi sempre al massimo dedicando anima e corpo e non farlo tanto per fare qualcosa ma bensì che diventi la sua ragione di vita”; per Leila “di prendere ispirazione dai campioni guardando tanti video, provando e perseverando con molta pazienza e curiosità per migliorarsi sempre”. Tanti gli obiettivi raggiunti in questi anni: “Ho vinto diversi Campionati italiani, sono stato più volte finalista al Campionato europeo e finalista al Campionato mondiale 2023; ma il mio obiettivo più importante resta quello di poter rimanere nell’ambiente della danza per tutta la vita e che possibilmente diventi la mia professione”. “Finora – aggiunge Leila – sono riuscita a ottenere il titolo di campionessa italiana, il quarto posto ai Campionati europei e il sesto posto ai Campionati del mondo. Ma sono ancora tanti quelli che voglio raggiungere, per ora penso a impegnarmi ogni giorno per migliorare il mio ballo”. Intanto su Signa “sventola” il tricolore.